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Giradito o patereccio

Il giradito, o patereccio, è una condizione comune e fastidiosa che colpisce la pelle intorno alle unghie.

Si manifesta tipicamente come un’infiammazione acuta o cronica dell’area cutanea circostante l’unghia e può verificarsi su qualsiasi dito della mano o dei piedi. È più comune nelle dita delle mani a causa dell’esposizione frequente a fattori irritanti e traumatici.

In questo articolo capiremo cos’è esattamente un giradito, le sue cause, i sintomi riconoscibili e, soprattutto, come prevenirlo e affrontarlo in modo efficace.

 

Quanto è frequente il giradito? Epidemiologia

Il patereccio è una condizione comune che può colpire persone di tutte le età. Vediamo alcuni dati epidemiologici:

  • Prevalenza: può variare tra le diverse popolazioni, ma è considerata una delle infezioni cutanee più comuni ed è più frequente nelle persone con età compresa tra 20 e 40 anni.
  • Genere: sia uomini che donne possono essere colpiti dalla condizione, ma a causa delle diverse abitudini legate alla cura delle unghie e all’occupazione, alcune ricerche suggeriscono che le donne potrebbero essere leggermente più a rischio.
  • Occupazione e attività: le persone che svolgono lavori manuali o che sono esposte a fattori irritanti come l’acqua o le sostanze chimiche possono essere più suscettibili al patereccio. Ad esempio chi lavora nel settore medico, come infermieri o medici, o chi svolge lavori di manutenzione e costruzione può essere più a rischio a causa della costante esposizione all’umidità e a traumi minori.

 

Quali sono le cause del patereccio? Eziologia

Le cause sono principalmente legate a fattori che causano infezione batterica o micotica nell’area intorno alle unghie. Batteri comuni coinvolti includono lo Staphylococcus aureus e lo Streptococcus pyogenes, mentre le infezioni fungine possono essere causate da lieviti come la Candida.

Questi possono includere:

  • Trauma: uno dei fattori scatenanti è il trauma ripetuto o acuto nell’area intorno alle unghie. Questo può derivare anche da abitudini quotidiane come il digitare a lungo su una tastiera, scrivere o utilizzare oggetti particolarmente pesanti. Queste azioni possono provocare microtraumi che predispongono all’infiammazione e all’infezione.
  • Cattiva cura delle unghie: tagliare le unghie troppo corte o rimuovere le cuticole in modo aggressivo può danneggiare la barriera protettiva naturale che circonda l’unghia, consentendo ai batteri e ai funghi di penetrare più facilmente nella pelle.
  • Esposizione all’acqua e all’umidità: l’umidità costante o l’esposizione prolungata all’acqua possono ammorbidire la pelle intorno alle unghie, rendendola più vulnerabile all’infiammazione e all’infezione.
  • Condizioni preesistenti: alcune persone possono essere più suscettibili al giradito a causa di condizioni preesistenti che influenzano la pelle o il sistema immunitario, come la dermatite atopica o la psoriasi.
  • Atteggiamenti errati: mordere o succhiare le dita può danneggiare la pelle intorno alle unghie e facilitare l’ingresso di batteri.
  • Contatto con sostanze irritanti: l’esposizione frequente a sostanze chimiche irritanti, come detergenti, solventi o prodotti chimici domestici, può danneggiare la pelle intorno alle unghie.

 

Quali sono i sintomi del giradito? Sintomatologia

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I sintomi possono variare in intensità e gravità, ma tra i più comuni:

  • Dolore: uno dei sintomi più distintivi è il dolore acuto o lancinante nell’area intorno all’unghia. Questo può variare da lieve a intenso e può rendere difficile l’uso normale della mano o del dito colpito.
  • Arrossamento e gonfiore: l’area attorno all’unghia infetta di solito appare rossa e può gonfiarsi a causa dell’infiammazione. L’arrossamento e il gonfiore sono spesso segni visibili della condizione.
  • Calore e sensibilità: l’area infiammata può diventare più calda rispetto alla pelle circostante e può essere molto sensibile al tatto o al contatto con oggetti.
  • Pus e pustole: in alcuni casi può verificarsi un accumulo di pus sotto la pelle infiammata, causando la formazione di una pustola. Questa pustola può essere dolorosa e potrebbe necessitare di drenaggio medico.
  • Prurito: questo può essere fastidioso e contribuire all’irritazione.
  • Cambiamenti nell’unghia: come la perdita di lucentezza o la comparsa di striature. Questi cambiamenti sono generalmente il risultato dell’infiammazione che colpisce i tessuti circostanti.
  • Sensazione di bruciore: alcune persone possono sperimentare una sensazione di bruciore nell’area affetta dal giradito. Questo sintomo può aggiungersi al disagio generale causato dalla condizione.

È importante notare che è possibile che si verifichino complicazioni più gravi se non trattato correttamente, come infezioni più profonde o diffusione dell’infiammazione alle strutture circostanti.

 

Diagnosi di giradito

La diagnosi di solito si basa sull’esame clinico da parte di un medico. I segni tipici sono spesso sufficienti per identificare la condizione, ma in alcuni casi il medico potrebbe prelevare un campione di liquido o tessuto dall’area infiammata per confermare la presenza di batteri o funghi.

In situazioni più complesse o gravi, il medico potrebbe richiedere esami di laboratorio o immagini diagnostiche per escludere altre possibili cause che presentano sintomi simili.

 

Anamnesi

Nel processo di anamnesi il medico raccoglie informazioni dettagliate dal paziente riguardo alla sua storia medica, alle abitudini di cura delle unghie e agli eventuali fattori scatenanti.

Ecco alcuni aspetti che potrebbero essere inclusi:

  • Sintomi: il medico chiederà di descrivere i sintomi che sta sperimentando, come dolore, arrossamento, gonfiore, sensibilità o accumulo di pus nell’area intorno all’unghia.
  • Durata e insorgenza: sarà importante sapere da quanto tempo i sintomi sono presenti e se sono comparsi gradualmente o improvvisamente.
  • Storia medica: verranno esplorate le condizioni mediche preesistenti, come malattie della pelle, disturbi immunitari o problemi circolatori che potrebbero influenzare la predisposizione al giradito.
  • Abitudini di cura delle unghie: il medico potrebbe chiedere dettagli sulle pratiche di cura delle unghie, come le modalità per tagliarle, la rimozione delle cuticole e l’uso di prodotti chimici.
  • Occupazione e attività: informazioni sull’occupazione e sulle attività quotidiane potrebbero essere utili per comprendere l’esposizione a fattori che potrebbero contribuire alla condizione, come il contatto con l’acqua o oggetti irritanti.
  • Storia di traumi: se c’è stata un’occasione in cui l’area intorno all’unghia è stata soggetta a trauma, tagli o lesioni, è importante riportarlo al medico.
  • Storia di infezioni precedenti: se la persona ha avuto episodi simili in passato, sarà rilevante per valutare la ricorrenza del giradito.

 

Esame obiettivo