Acetosella: caratteristiche e proprietà medicinali
L’acetosella è una pianta medicinale che corrisponde al nome ufficiale di Oxalis Acetoselia.
La pianta prende il nome dal fatto che le sue foglie, commestibili, hanno un sapore acidulo, simile all’aceto.
Come si presenta l’acetosella?
Proprietà medicinali dell’acetosella
Sostanze chimiche contenute
- acido ossalico, o ossalato
- mucillagine
- Vitamina C
Gli effetti medicinali e terapeutici dell’acetosella
Al momento la tradizione e le conoscenze popolari tramandate da generazioni attribuiscono all’acetosella le seguenti proprietà:
- proprietà depurative generali
- proprietà diuretiche
- effetti astringenti
- proprietà decongestionanti epatiche
Quali sono le parti della pianta utili per gli scopi medicinali?
Per gli scopi medicinali si utilizzano esclusivamente le foglie della pianta.
Come si conserva?
Non è adatta alla conservazione. L’essicazione fa perdere all’acetosella tutte le sue proprietà medicinali.
Come si prepara l’acetosella?
- Si coglie un pugno di foglie fresche di acetosella e si devono sminuzzare
- Porre le foglie fresche sminuzzate a macerare dentro un litro di acqua fredda per 1-2 ore.
- Portare ad ebollizione e si cola.
- Consumare fino a 2 tazzine al giorno.
In forma cruda
Si possono aggiungere delle foglie di acetosella alla normale insalata per renderla più gustosa ed acidula, proprio come fosse dell’aceto.
Avvertenze alle proprietà medicinali dell’acetosella
Non eccedere con il dosaggio perchè può procurare, a dosi eccessive, sintomi di intossicazione. In caso di sintomi inconsueti dopo un’assunzione eccessiva, contattare immediatamente il centro antiveleni della vostra zona.
Attenzione in caso di osteoporosi o ipocalcemia
La pianta contiene acido ossalico sotto forma di ossalato di potassio. Esso inibisce l’acquisizione del calcio da parte dell’organismo.
Evidenze scientifiche e bibliografia
Allo stato attuale abbiamo condotto una ricerca sulla rete Pubmed nella quale non sono presenti studi scientifici che possano confermare le proprietà medicinali della pianta. Ciò non significa che esse non siano presenti, ma semplicemente che non sono state ancora oggetto di rigoroso studio scientifico.
Come si può coltivare l’acetosella?
Crescita spontanea
L’acetosella cresce spontaneamente nei luoghi freschi e ombrosi del sottobosco, sulle ceppaie marcescenti, ai piedi degli alberi e su pendii umosi con esposizione al Nord.
Esposizione adatta
L’acetosella può coltivare a mezz’ombra
Tipo di coltivazione adatta
L’acetosella si può coltivare sia in vaso che in piena terra.
Terreno adatto
Scegliere un terreno ricco di sabbia e ben drenato, da concimare una volta al mese. Non tollera i ristagni di acqua nei sottovasi.
Irrigazione
Innaffiare regolarmente in primavera ed estate mentre nei mesi invernali non è richiesta alcuna irrigazione perchè in quei mesi va in riposo vegetativo.
Moltiplicazione: divisione dei rizomi
Si può moltiplicare l’acetosella per divisione dei rizomi sotterranei. L’operazione va fatta in autunno o in primavera.
- Bisogna estrarre la pianta dal vaso,
- separare i rizomi dalla terra. I rizomi sembrano dei piccoli bulbi di fiore.
- Separare i rizomi tra loro dividendoli delicatamente.
- Infine si possono rinvasare o piantare in altra zona del terreno.
Dove si può acquistare l’acetosella?
Nei vivai specializzati, nei garden center o nelle manifestazioni stagionali dedicate ai fiori come Orticolario.