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Le vescicole extracellulari di cellule staminali adipose (ADSC-EV) possono essere efficaci per il trattamento delle ulcere diabetiche? Scopriamolo in questo recente studio.
Ulcere diabetiche: un nuovo trattamento con ADSC-EV?
Le ulcere diabetiche sono delle ferite della superficie cutanea (ed eventualmente di strati più profondi) che si verificano negli stadi avanzati del diabete mellito.
A causa della neuropatia indotta dal diabete e del deficit vascolare che in concomitanza si presenta, le ulcere colpiscono solitamente i piedi dei pazienti, tanto da parlare di “piede diabetico”. [1]
Le ulcere ai piedi (o alle gambe) dei pazienti diabetici possono andare incontro a complicanze molto serie per la salute, soprattutto se la ferita si infetta e tende ad estendersi ai tessuti contigui e a quelli più profondi.
Per evitare l’amputazione diretta del tessuto del piede necrotizzato, il chirurgo plastico ricorre all’applicazione di innesti cutanei sulla ferita, i quali spesso producono però delle reazioni avverse, tra cui l’infezione.
Le ultime ricerche si stanno dunque concentrando nel mettere a punto nuove modalità di riparazione delle ferite epiteliali nei pazienti diabetici, le quali siano efficaci nel medio e lungo termine, come le vescicole extracellulari di cellule staminali adipose (ADSC-EV).
Caratteristiche dello studio
- Tipo di studio: Analisi sperimentale condotta in vitro e in vivo sui topi.
- Luogo: Cina.
Scopo dello studio: le vescicole extracellulari di cellule staminali adipose (ADSC-EV) possono rigenerare le ulcere diabetiche?
Gli autori dello studio hanno testato nei topi l’efficacia delle vescicole extracellulari di cellule staminali adipose nel permettere la rigenerazione delle ferite epiteliali, simulando la cura delle ulcere diabetiche negli esseri umani.
Cosa sono le ADSC-EV e la riparazione delle ferite
Le vescicole extracellulari di cellule staminali derivate dal tessuto adiposo (ADSC-EV) sono delle vescicole nanometriche che pare esercitino un’importante azione rigeneratrice nelle cellule dei tessuti epiteliali lesi.
Nei pazienti diabetici agli stadi avanzati i cheratinociti non sono più in grado di mediare la riparazione e la rigenerazione dei tessuti, essendo inibiti nella proliferazione dalla glicemia elevata e dagli AGEs, ovvero i prodotti finali della glicazione.
Per questa ragione nel presente studio le ADSC-EV sono state ottenute dal tessuto adiposo di sei donne e successivamente poste in terreno di coltura idoneo e isolate.
Risultati
Lo studio è stato realizzato testando le proprietà delle ADSC-EV dapprima in vitro con miscelazione di cheratinociti umani. Successivamente la ricerca è proseguita in vivo in un’ottantina di topi diabetici con lesione della cute prodotta dai ricercatori.
I risultati della sperimentazione hanno indicato che:
- Le ADSC-EV hanno indotto la secrezione del VEGF e sostenuto la migrazione e la proliferazione dei cheratinociti umani in provetta.
- Le ADSC-EV hanno ridotto drasticamente i tassi di apoptosi nel terreno di coltura dei cheratinociti umani.
- In vivo, le ADSC-EV hanno promosso il processo di riparazione delle ferite nei topo diabetici potenziandone anche la riepitelizzazione cutanea.
Conclusioni
Le vescicole extracellulari delle cellule staminali di derivazione adiposa (ADSC-EV) mostrano un grande potenziale per poter essere adoperate nella cura delle ulcere diabetiche umane.
Esse infatti accelerano notevolmente la riparazione della ferita, promuovono la proliferazione dei cheratinociti e sostengono il processo di riepitelizzazione cutanea.
Bibliografia: fonti e note
ARTICOLO ORIGINALE: Wang, Jiang-Wen, Zhu, Yuan-Zheng, Ouyang, Jing-Ying et al. Adipose-Derived Stem Cell Extracellular Vesicles Improve Wound Closure and Angiogenesis in Diabetic Mice. Plastic and Reconstructive Surgery 151(2):p 331-342, February 2023.
[1] Bottos S. Ulcera del piede diabetico: ulcera o altro? Approccio globale al trattamento della lesione. Società Italiana di Diabetologia. 2019.
