Il cancro è una delle malattie più comuni e mortali al mondo: uno stile di vita sano e una corretta alimentazione possono aiutare a ridurre il rischio di sviluppare questa e altre patologie.
In questo articolo analizzeremo la relazione tra alimentazione e cancro, forniremo suggerimenti su cosa mangiare e cosa sia meglio evitare.
Come l’alimentazione può aiutare nella gestione del cancro
Una dieta equilibrata aiuta a fornire al corpo i nutrienti di cui ha bisogno per combattere la malattia e mantenere un sistema immunitario forte: tra questi troviamo antiossidanti e altri composti fitochimici che possono aiutare a ridurre l’infiammazione e a proteggere le cellule sane dai danni del DNA.
Oltre alla prevenzione, una sana alimentazione può aiutare chi soffre di cancro, riducendo i sintomi dati dall’impatto della malattia e dei trattamenti sull’appetito e sul sistema digestivo.
Tra i sintomi che la dieta può aiutare a ridurre ci sono:
- stanchezza
- nausea
- perdita di appetito
- diarrea.
Ad esempio fare piccoli pasti frequenti e bere molta acqua può aiutare a prevenire la disidratazione e migliorare l’energia, mentre consumare zenzero e tè a base di erbe può aiutare a ridurre la nausea.
È importante sottolineare che il cancro è una malattia complessa e multifattoriale e il rischio di svilupparla dipende da una combinazione di fattori genetici, ambientali e comportamentali. Anche se una dieta sana e bilanciata può aiutare a ridurre il rischio, non può certamente garantire la prevenzione.
Alimentazione consigliata per la prevenzione e la cura del cancro
Quali sono quindi gli alimenti che potrebbero avere un effetto protettivo o che potrebbero sostenere il processo di guarigione da questa malattia?
Ecco alcuni degli alimenti più salutari da includere nella dieta e il motivo per il quale sono importanti.
Frutta e verdura
Includere una varietà di frutta e verdura di diversi colori è consigliabile per integrare una gamma completa di nutrienti. Infatti si tratta di alimenti ricchi di:
- vitamine: forniscono energia e aiutano il rinnovo cellulare;
- minerali: svolgono una serie di funzioni indispensabili per il nostro corpo;
- antiossidanti: aiutano a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi;
- fibre: supportano la digestione e aiutano a mantenere la salute del colon.
Cereali integrali
I cereali integrali offrono un ottimo sostegno al corpo, grazie alla presenza di:
- carboidrati complessi: forniscono energia a lungo termine;
- fibre: aiutano a mantenere la digestione regolare;
- vitamine del gruppo B: fonte di energia e aiuto per la protezione della pelle;
- minerali: come ferro, magnesio e zinco, indispensabili per il benessere dell’organismo.
Esempi di cereali integrali includono:
- farro;
- orzo;
- quinoa;
- riso integrale.
Proteine
Le proteine sono molto importanti per la riparazione e la crescita cellulare e per mantenere la massa muscolare.
Ottime fonti di proteine e in particolare delle cosiddette “proteine magre” sono:
- pollo
- tacchino
- pesce
- uova
- legumi (come fagioli e lenticchie)
- tofu.
Il pesce, in particolare i pesci grassi come
- salmone
- sgombro
- sardine
forniscono anche acidi grassi omega-3 che hanno proprietà anti-infiammatorie e possono aiutare a supportare il sistema immunitario.
Prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi
I prodotto lattiero-caseari a basso contenuto di grassi sono un’ottima fonte di:
- proteine: aiutano la riparazione e la crescita cellulare;
- calcio: necessario per la salute delle ossa;
- vitamina D: la quale aiuta l’assorbimento del calcio e svolge un ruolo essenziale nel sistema immunitario;
- probiotici: batteri buoni che supportano le funzioni intestinali.
Tra i prodotti consigliati ricordiamo:
- yogurt greco magro
- latte scremato
- formaggi a basso contenuto di grassi.
Semi e frutta secca
La frutta secca e i semi sono una buona fonte di:
- proteine
- grassi sani
- fibre
- vitamine
- minerali.
I grassi monoinsaturi e polinsaturi presenti nella frutta secca e nei semi possono aiutare a ridurre l’infiammazione e supportare la salute del cuore. Alcuni alimenti consigliati possono essere:
- semi di lino
- semi di chia
- mandorle
- noci
- nocciole
- semi di zucca.
Idratazione
Mantenere un’adeguata idratazione è fondamentale durante il trattamento del cancro, poiché aiuta a:
- eliminare le tossine
- mantenere la digestione regolare
- prevenire la disidratazione.
Per soddisfare le esigenze di idratazione senza introdurre zuccheri e sale aggiunti è sempre consigliato bere:
- acqua pura
- tisane senza caffeina
- brodi a basso contenuto di sodio.
Quale alimentazione potrebbe aumentare il rischio di cancro?
Non è certo possibile attribuire l’insorgenza del cancro all’assunzione di un singolo alimento: è noto però che alcuni tipi di alimenti e abitudini alimentari possano aumentare il rischio.
Ovviamente il consumo di questi alimenti non è sempre dannoso e la quantità e la frequenza di consumo possono fare la differenza.
Vediamo ora alcuni esempi di alimenti e stili di vita alimentari che possono essere associati a un maggiore rischio di cancro.
Carni rosse e lavorate
Un consumo eccessivo di:
- carni rosse come:
- manzo
- agnello
- maiale;
- carni lavorate come:
- salsicce
- salumi
- hot dog
è stato associato a un aumento del rischio di cancro del colon-retto.
Questo perché possono contenere molti grassi saturi che possono provocare:
- aumento del colesterolo
- aumento dell’insulina nel sangue
- infiammazione dell’intestino.
Alcol
Un consumo eccessivo di alcol è stato collegato a diversi tipi di cancro, tra cui quelli di:
- seno
- fegato
- colon-retto
- esofago
- faringe.
Infatti è noto che l’alcol:
- irrita le mucose, il che può far insorgere tumori del cavo orale;
- stimola la produzione di estrogeni e androgeni, che se in eccesso potrebbero portare alla comparsa della malattia;
- aumenta la probabilità di sovrappeso, il che incrementa il rischio.
Cibi ad alto contenuto di grassi e calorie
Diete ad alto contenuto di grassi e calorie possono contribuire all’aumento di peso e all’obesità, che sono fattori di rischio per diversi tipi di cancro, tra cui quelli di:
- seno
- endometrio
- colon-retto
- rene
- esofago
- pancreas.
Zuccheri raffinati e cibi altamente trasformati
Diete ricche di zuccheri raffinati e cibi altamente trasformati possono contribuire:
- all’aumento di peso
- alla resistenza all’insulina
entrambi fattori di rischio per l’insorgere di diversi tipi di cancro.
Alimentazione e cancro: i metodi di cottura
Il metodo di cottura non è una componente da sottovalutare all’interno di una sana alimentazione.
La frittura andrebbe evitata quanto più possibile, a causa dell’alto contenuto di grassi e perché può sprigionare sostanze dannose come le ammine eterocicliche (HCA) e gli idrocarburi policiclici aromatici (PAH), associate a un aumento del rischio di sviluppare cancro dello stomaco e del colon-retto.
Esistono però metodi di cottura più raccomandati e altri da poter usare prestando particolare attenzione. Vediamoli insieme.
Cottura a vapore
La cottura a vapore è particolarmente utile per chi è affetto da cancro, poiché preserva i nutrienti e le proprietà antiossidanti degli alimenti, che possono sostenere il sistema immunitario e la salute generale durante il trattamento.
Inoltre questo metodo di cottura non richiede l’aggiunta di grassi o olio, il che può essere vantaggioso per chi cerca di seguire una dieta sana e per prevenire sovrappeso e obesità.
Ecco alcuni suggerimenti:
- varietà di alimenti: la cottura a vapore è ideale per cuocere verdure come broccoli, cavolfiori, carote, spinaci e zucchine, che contengono molti nutrienti essenziali. Si può cuocere a vapore anche il pesce, che è una fonte di proteine magre e acidi grassi omega-3.
- Mantenere gli alimenti morbidi: durante il trattamento del cancro, si possono avere difficoltà a masticare o deglutire. La cottura a vapore aiuta a mantenere gli alimenti morbidi e umidi, il che può facilitare la masticazione e la deglutizione.
- Evitare la formazione di composti nocivi: la cottura a vapore non produce composti potenzialmente dannosi.
- Personalizzare la cottura in base alle esigenze nutrizionali: consente di cuocere una varietà di alimenti, quindi è possibile personalizzare il proprio pasto in base alle proprie esigenze nutrizionali e alle restrizioni alimentari imposte dal medico o nutrizionista.
Bollitura
La bollitura è un metodo di cottura che utilizza l’acqua come mezzo per trasferire il calore agli alimenti.
Anche se alcuni nutrienti possono essere persi nell’acqua durante la cottura, si tratta comunque di un metodo di cottura salutare e delicato.
Ecco alcuni suggerimenti:
- varietà di alimenti: è adatta per cuocere cereali integrali, legumi, verdure e alcuni tipi di pesce. Questi alimenti sono ricchi di nutrienti importanti come fibre, proteine, vitamine e minerali che possono sostenere la salute e il benessere durante il trattamento del cancro.
- Mantenere gli alimenti morbidi: anche in questo caso, la bollitura può rendere gli alimenti più morbidi e facili da masticare e ingoiare. Per esempio cuocere a lungo verdure come carote, patate e zucchine può renderle più morbide e digeribili.
- Limitare la perdita di nutrienti: per ridurre al minimo la perdita di nutrienti nell’acqua di cottura, cerca di utilizzare la minima quantità d’acqua necessaria per cuocere gli alimenti e non farli cuocere troppo a lungo. Inoltre puoi riutilizzare l’acqua di cottura per fare brodi o zuppe, in modo da recuperare parte dei nutrienti persi.
- Evitare la formazione di composti nocivi: non produce composti dannosi.
- Personalizzare la cottura in base alle esigenze nutrizionali: poiché la bollitura è adatta per cuocere una varietà di alimenti, è possibile personalizzare il tuo pasto in base alle proprie esigenze nutrizionali e alle restrizioni alimentari imposte dal medico o nutrizionista.
Cottura in umido o a fuoco lento
La cottura in umido o a fuoco lento è un metodo di cottura che utilizza liquidi come brodo, acqua o vino, per cuocere lentamente gli alimenti a una temperatura relativamente bassa: è generalmente considerato un metodo di cottura delicato e può produrre piatti nutrienti e facili da digerire.
Ecco alcuni suggerimenti su come utilizzare al meglio questo tipo di cottura:
- varietà di alimenti: è adatta per cuocere una varietà di verdure, legumi, cereali integrali e proteine magre come pollo, tacchino, pesce e tagli magri di carne. Questi alimenti sono ricchi di nutrienti importanti come vitamine, minerali, proteine e fibre che possono sostenere la salute durante il trattamento del cancro.
- Usare liquidi salutari: scegli liquidi salutari per la cottura, come brodi a basso contenuto di sodio, acqua, vino o succo di pomodoro. Questi liquidi non solo forniscono umidità e sapore, ma possono anche contribuire a conservare i nutrienti degli alimenti durante la cottura.
- Mantenere gli alimenti morbidi e facili da digerire: la cottura in umido o a fuoco lento può rendere gli alimenti più morbidi e facili da masticare e ingoiare, il che può essere particolarmente utile per chi ha difficoltà a masticare o deglutire a causa del trattamento del cancro.
- Personalizzare la cottura in base alle esigenze nutrizionali: consente di combinare diversi alimenti e sapori in un unico piatto. Si può personalizzare il proprio pasto in base alle proprie esigenze nutrizionali e alle restrizioni alimentari imposte dal medico o nutrizionista.
- Controllare l’aggiunta di sale e condimenti: durante il trattamento del cancro, potrebbero esserci restrizioni riguardo al sale o ad altri condimenti. Utilizzare sale e condimenti con moderazione, e cercare alternative a basso contenuto di sodio per ridurre l’apporto di sale nei tuoi pasti.
Soffriggere
Soffriggere è un metodo di cottura veloce che utilizza una quantità minima di olio per cuocere rapidamente gli alimenti a fuoco medio-alto: è un metodo che è bene non usare troppo spesso. Potrebbe infatti provocare la formazione di prodotti dannosi per la salute.
Ecco alcuni suggerimenti per limitare le conseguenze negative:
- usare olio sano: scegliere un olio sano, come l’olio d’oliva o l’olio di canola, che contengono grassi monoinsaturi e polinsaturi benefici per la salute. Utilizzare una quantità minima di olio per evitare di aggiungere calorie e grassi in eccesso.
- Scegliere alimenti nutrienti: soffriggere è adatto per cuocere una varietà di alimenti, come verdure e proteine magre. Questi sono ricchi di nutrienti importanti come vitamine, minerali, proteine e fibre.
- Cuocere rapidamente e uniformemente: tagliare gli ingredienti in pezzi di dimensioni simili per garantire una cottura uniforme. Il calore rapido e diretto del soffritto aiuta a conservare la consistenza e il sapore degli alimenti, mantenendo al contempo una buona quantità di nutrienti.
- Limitare la formazione di composti nocivi: soffriggere a fuoco medio-alto e non cuocere eccessivamente gli alimenti può aiutare a ridurre la formazione di composti potenzialmente dannosi come le ammine eterocicliche (HCA) e gli idrocarburi policiclici aromatici (PAH).
- Personalizzare la cottura in base alle esigenze nutrizionali: consente di combinare diversi alimenti e sapori in un unico piatto. Si può personalizzare il proprio pasto in base alle proprie esigenze nutrizionali e alle restrizioni alimentari imposte dal medico o nutrizionista.
- Usare salse e condimenti con moderazione: per un’alimentazione sana, utilizzare salse e condimenti con moderazione e cercare alternative a basso contenuto di sodio per ridurre l’apporto di sale.
Cottura al forno o alla griglia
La cottura al forno o alla griglia utilizza il calore secco per cuocere gli alimenti.
Sono metodi di cottura che andrebbero usati con cautela, perché possono produrre composti nocivi e perché richiedono l’aggiunta di olio e grassi, così come di sale ed altri condimenti.
Ecco alcuni suggerimenti:
- scegliere alimenti nutrienti: è adatta per cuocere una varietà di verdure, proteine magre come pollo, tacchino e pesce, e tagli magri di carne. Questi alimenti sono ricchi di nutrienti importanti come vitamine, minerali, proteine e fibre che possono sostenere la salute durante il trattamento del cancro.
- Usare marinature salutari: marinare gli alimenti prima di cuocerli al forno o alla griglia può aggiungere sapore e umidità, rendendo gli alimenti più gustosi e meno secchi. Scegli marinature a base di aceto, succo di limone, erbe aromatiche e spezie per aggiungere sapore senza aggiungere grassi in eccesso.
- Composti nocivi: la cottura alla griglia ad alte temperature può produrre composti potenzialmente dannosi come le ammine. Per ridurne la formazione, evitare di cuocere eccessivamente gli alimenti, usare una griglia a temperature moderate e rimuovere eventuali parti bruciate prima di mangiare.
- Utilizzare metodi di cottura indiretti: per ridurre ulteriormente il rischio di formazione di composti nocivi, considerare l’uso di metodi di cottura indiretti, come il “barbecue indiretto” o l’uso di una pietra refrattaria nel forno. Questi metodi permettono di cuocere gli alimenti lontano dalla fonte di calore diretto, riducendo così il rischio di bruciare gli alimenti e formare sostanze cancerogene.
- Controllare l’aggiunta di sale e condimenti: utilizzare sale e condimenti con moderazione, e cerca alternative a basso contenuto di sodio per ridurre l’apporto di sale nei tuoi pasti.
Limiti della ricerca e del cambiamento dell’alimentazione in caso di cancro
La relazione tra alimentazione e cancro è ancora oggetto di ricerca: non si conoscono tutti gli effetti che l’alimentazione può avere sulla prevenzione e sulla gestione del cancro.
Inoltre il cambiamento dell’alimentazione può essere difficile per molte persone, specialmente se hanno abitudini alimentari radicate o se vivono in comunità in cui la disponibilità di alimenti sani è limitata. Gli alimenti sani infatti hanno spesso un costo maggiore rispetto a quelli ad alto contenuto calorico e poveri di nutrienti, il che può rendere difficile per alcune persone l’accesso a una dieta equilibrata.
L’alimentazione può avere effetti diversi su individui diversi in base a fattori come:
- età
- sesso
- stato di salute
- storia familiare.
Alimentazione e cancro: cosa ricordare
L’alimentazione è una parte importante di uno stile di vita sano e può avere un impatto significativo sulla prevenzione e sulla gestione del cancro.
Sebbene la scienza sia ancora in evoluzione e non sia ancora del tutto chiara la correlazione tra alimentazione e cancro, una dieta sana può essere un fattore importante nella prevenzione e gestione della malattia.