L’APREMILAST È EFFICACE PER LA CURA DELLA PSORIASI?
Introduzione
La psoriasi è una patologia della cute piuttosto comune, con un’incidenza stimata tra il 2% e il 4% della popolazione generale e si manifesta con la formazione di placche e chiazze eritematose sulla pelle.
Le placche della psoriasi possono attecchire soprattutto a livello del capo, delle braccia e delle gambe, provocando estremo disagio nel paziente, il quale è più soggetto al rischio di complicazioni, come infezioni e problemi cardiaci. [1]
Questa patologia origina per via di un’alterazione del sistema immunitario¹ e la ricerca in tal senso è in pieno fermento per elaborare nuovi farmaci biologici capaci di inibire i processi che portano a queste alterazioni.
Caratteristiche dello studio
- Tipo di studio: Studio osservazionale retrospettivo.
- Luogo: Italia.
- Tipo di pazienti: Individui affetti da psoriasi che hanno ricevuto almeno una dose di Apremilast.
Scopo dello studio: valutare l’efficacia dell’apremilast nella cura della psoriasi
Nello studio di cui riferiamo, gli autori hanno esaminato più di 100 pazienti affetti da psoriasi, i quali hanno ricevuto almeno una volta la somministrazione di un farmaco testato contro la psoriasi, l’Apremilast².
Lo scopo dello studio è stato quello di verificare l’efficacia e la sicurezza di questo farmaco, considerando anche possibili eventi avversi conseguenti alla terapia.
Risultati: quanto è valido l’apremilast nella cura della psoriasi?
I risultati dello studio sono derivati dall’osservazione durata per tre anni di più di 100 pazienti psoriasici che hanno ricevuto almeno una dose di Apremilast.
È stato evidenziato che:
- L’indice di severità della Psoriasi (PASI)³ è migliorato del 90% in circa un paziente su tre.
- L’indice di severità della Psoriasi (PASI) è migliorato del 50% in circa due pazienti su tre.
- Alla fine del trattamento, 50 pazienti hanno abbandonato la terapia per il sopraggiungere di eventi avversi.
Conclusioni
Il farmaco Apremilast si è dimostrato un farmaco efficace e sicuro, soprattutto nel medio termine, per la cura della psoriasi grave, migliorando nettamente l’indice PASI.
Tuttavia, dopo una terapia prolungata, il rischio di sviluppare eventi avversi aumenta e sarebbe pertanto opportuno ricalibrare al meglio la somministrazione del farmaco.
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Fonti e note:
ARTICOLO ORIGINALE: Filippi F, Patrizi A, Iezzi L et al. Use of Apremilast in the psoriasis treatment: a real-life multicenter Italian experience. Italian Journal of Dermatology and Venereology. 2022;157(4).
[1] Nair PA, Badri T. Psoriasis. In: StatPearls. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2022.
Nota 1. Nella patogenesi della psoriasi sono coinvolte cellule specializzate dell’immunità secondaria, note come cellule T, le quali attivandosi determinano una proliferazione abnorme dei cheratinociti, che danno poi luogo alla formazione di placche.
Nota 2. L’Apremilast è un farmaco attivo contro la psoriasi a placche. Esso agisce inibendo un enzima responsabile della produzione di citochine del sistema immunitario, le quali portano all’attivazione delle cellule T e alla successiva espansione incontrollata dei cheratinociti.
Nota 3. Il PASI è lo Psoriasis Area and Severity Score, ovvero un indice che stima la gravità della psoriasi sulla base dell’estensione e della localizzazione delle placche eritematose sul corpo.