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Secondo questo recente studio sembrerebbe che l’assetto lipidico del sebo negli individui affetti da dermatite atopica possa essere alterato in maniera importante.
Dermatite atopica e correlazione con l'assetto lipidico
La dermatite atopica è una patologia infiammatoria cronica della cute in cui, sulla base di un processo di disregolazione immunitaria, si assiste alla comparsa di lesioni eritematose e squamose sulla pelle, spesso molto pruriginose.
Approfondimento: la dermatite atopica
La dermatite atopica è un’infiammazione cronica della pelle che colpisce principalmente i bambini, ma può interessare anche gli adulti.
Nonostante non sia contagiosa, questa malattia può avere un impatto significativo sulla qualità della vita del paziente, limitando le attività quotidiane e creando problemi di autostima.
In questo articolo esploreremo le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento della dermatite atopica.
Nella maggior parte dei casi la dermatite atopica fa la sua prima comparsa nell’età infantile prima dei 5 anni. Nella popolazione adulta invece la prevalenza una tantum della malattia è molto alta, stimata in circa 1 soggetto ogni 10. L’alta prevalenza della dermatite atopica comporta frequenti visite mediche e conseguenti terapie somministrate, con un impatto notevole sull’economia sanitaria.
La patogenesi della dermatite atopica prevede l’intersezione di fattori ambientali, genetici e familiari ed esita in un’alterazione dell’integrità dell’epidermide cutanea, la quale è più sensibile all’introduzione di allergeni esterni, i quali producono una risposta immunitaria.
Sia nei bambini che negli adulti la dermatite atopica si presenta con lesioni squamose secche o eritematose che attecchiscono sul cuoio capelluto, sulle guance, sul tronco e sulla superficie flessoria degli avambracci.
Poiché nei casi più gravi la terapia di induzione e di mantenimento per la dermatite atopica può influenzare la qualità di vita del paziente, la ricerca si sta concentrando nel comprendere meglio la patogenesi di questa dermatosi, focalizzando l’attenzione anche sui lipidi della barriera cutanea, prodotti dai cheratinociti e dalle ghiandole sebacee.
Caratteristiche dello studio
- Tipo di studio: Studio osservazionale caso-controllo.
- Luogo: Cina.
- Tipo di pazienti: Soggetti affetti da dermatite atopica.
Scopo dello studio: l'assetto lipidico può influenzare la dermatite atopica?
Gli autori dello studio hanno analizzato la lipidomica (ossia l’intero assetto lipidico e le sue connessioni) relativa al secreto delle ghiandole sebacee in pazienti affetti da dermatite atopica, per rilevare un’eventuale influenza sulla patogenesi della malattia.
Progettazione e risultati: c'è una ridotta quantità di sebo nei pazienti con dermatite atopica, con meno trigliceridi.
Il presente studio, ideato e svoltosi in Cina, ha arruolato un numero ritenuto statisticamente congruo di individui, tutti accomunati dalla diagnosi di dermatite atopica.
Dopo la fase di selezione, a tutti i partecipanti è stato prelevato un piccolo campione di sebo dalla superficie cutanea ricorrendo a un apposito cerotto, dopo una valutazione della sua concentrazione sulla pelle con una Sebum Scale¹.
Successivamente ogni secreto sebaceo raccolto dai pazienti è stato analizzato mediante tecniche di spettrometria di massa e rapportato in relazione alle caratteristiche cliniche di ogni soggetto grazie ad opportune misure statistiche.
I risultati dell’osservazione hanno dunque indicato che:
- La quantità di sebo presente nei pazienti affetti dalla dermatite atopica è significativamente inferiore, di media, rispetto a quella delle persone non affette dalla malattia.
- La componente dei trigliceridi presente nel sebo è risultata inferiore rispetto ai soggetti sani e questo ha correlato con la gravità della patologia.
Conclusioni
Questo studio osservazionale ha messo in luce come la lipidomica del sebo prodotto dalle ghiandole sebacee di individui affetti da dermatite atopica sia alterata in maniera significativa.
La composizione disregolata dei lipidi sebacei e l’alterazione delle loro quantità potrebbe compromettere la tenuta e l’integrità della barriera cutanea, e possedere quindi un ruolo importante nella patogenesi della dermatite atopica.
Bibliografia: fonti e note
ARTICOLO ORIGINALE: Yin H, Qiu Z, Zhu R et al. Dysregulated lipidome of sebum in patients with atopic dermatitis. Allergy. 2022;78(6):1524–37.
[1] Frazier W, Bhardwaj N. Atopic Dermatitis: Diagnosis and Treatment. Am Fam Physician. 2020;101(10):590-598.
Nota 1. La Sebum Scale è uno strumento di misurazione del sebo cutaneo ideato dall’azienda Delfin Tecnologies. Tramite questo strumento è possibile effettuare misurazioni dell’escrezione di sebo cutaneo con unità di misura pari al μg/cm². Si tratta di un apparecchio portatile e senza fili, dotato di una buona sensibilità e integrato con un sensore ai cristalli di quarzo.