Ceppi (lineages) del Covid-19?
Le mutazioni nei virus creano i ceppi virali
Tutti i virus sono soggetti a mutazioni, è una strategia di sopravvivenza dei virus. Le mutazioni permettono al virus di modificarsi leggermente ed adattarsi alle condizioni esterne a sè, cioè all’ospite. Le mutazioni sono completamente casuali e creano sempre nuove copie dei virus, che sono simili all’originale ma se ne differenziano per alcune piccole varianti.
Ebbene, man mano che il virus tende a mutare, le mutazioni si accumulano e si sovrappongono alle precedenti, tanto che è possibile ricostruire la storia delle mutazioni avvenute nel tempo: quali sono comparse prima e quali dopo.
Cosa si intende per ceppi di Coronavirus SARS-CoV-2?
Così si è costruito l’elenco delle varianti del virus, ricostruite in base alla comparsa nel tempo delle diverse mutazioni, riuscendo a comprendere dall’analisi comparata quali sono emerse prima e quali dopo.
Un po’ come l’albero genealogico per gli esseri umani, è possibile ricostruire queste mutazioni e creare un vero e proprio albero genealogico dei ceppi virali, con antenati e discendenti.
Ogni ceppo è più o meno diffuso in una diversa regione del mondo da cui si è sviluppato. Ogni qual volta viene identificato un nuovo ceppo virale viene confrontata la sua sequenza con quelle esistenti. Se il ceppo non è già presente nell’elenco dei ceppi noti allora si è identificata una nuova variante virale.
Le nuove varianti virali ricevono l’assegnazione di un nominativo specifico, in genere una sigla complessa, in base al ceppo principale e al sottotipo relativo di appartenenza.
I ceppi principali del Covid-19 SARS-CoV-2
I due ceppi principali sono A e B. Entrambi i ceppi principali sembrano aver avuto origine in Cina, ma si sono subito differenziati. Da queste due linee discendono tutte le successive linee di Coronavirus SARS-CoV-2 finora identificati.
Ceppo (lineage) A del SARS-CoV-2
Il ceppo A è il primo che si è sviluppato ed è il capostipite di tutti gli altri ceppi. Il primo isolamento del ceppo A risale al 30-12-2019
Il ceppo A si suddivide poi in varianti differenti, chiamate A1, A2 etc in base all’epoca di comparsa del nuovo ceppo.
Ceppo (lineage) B del SARS-CoV-2
Il primo isolamento del ceppo B risale al 24-12-2019. Sono stati identificati numerosissimi sotto-ceppi del ceppo B1, che ha dato origine all’epidemia in Italia.
Appartengono ad un sottoceppo del tipo B anche le varianti attualmente più note:
- B 1.1.7 o variante inglese,
- B 1.351 o variante sudafricana,
- B 1.1.28.1 o variante brasiliana, detta anche P1.