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L’insegnamento di tecniche di comunicazione sembrerebbe migliorare la relazione tra il medico cardiologo e il suo paziente.
Comunicazione medico cardiologo-paziente
Un’efficace comunicazione tra pazienti e cardiologi è fondamentale per garantire l’aderenza alla terapia, la comprensione della patologia e della terapia, ed una maggiore soddisfazione delle cure ricevute.
È efficace cercare di migliorare questa comunicazione tra medico e paziente? Vediamolo insieme in questo studio.
Caratteristiche dello studio
- Tipo di studio: studio clinico randomizzato.
- Luogo: North Carolina, Stati Uniti.
- Tipo di medici/pazienti: 40 cardiologi, 161 pazienti nella fase precedente al training, 240 pazienti nella fase post-training.
Scopo dello studio: l'insegnamento di tecniche di comunicazione migliora la relazione tra cardiologo e paziente
Lo scopo dello studio è stato quello di valutare l’effetto dell’insegnamento di tecniche di comunicazione nella relazione instauratasi tra cardiologi ed i loro pazienti.
Progettazione
Lo studio clinico randomizzato a due bracci è stato portato avanti negli ambulatori di cardiologia presenti in un centro accademico in North Carolina. Sono stati reclutati 40 cardiologi e registrati 161 pazienti nella fase precedente al training e 240 nella fase post.
Metà dei cardiologi hanno ricevuto 3 sessioni di training 1:1, due delle quali includevano feedback sulla loro performance con le registrazioni effettuate. Gli insegnanti di comunicazione hanno affrontato l’uso di cinque abilità fondamentali nei colloqui motivazionali:
- sedersi e instaurare un contatto visivo
- l’uso di domande aperte
- dichiarazioni riflessive
- dichiarazioni empatiche
- ricordarsi di chiedere se si hanno domande alla fine della visita.
I cardiologi dell’altro braccio non hanno ricevuto alcuna preparazione.
I coders, non essendo a conoscenza della suddivisione dei partecipanti, hanno poi valutato le interazioni. I pazienti hanno inoltre completato un questionario sulla qualità della comunicazione ricevuta.
Risultati
Dei 40 cardiologi coinvolti quelli che hanno avuto il training sono stati:
- maggiormente empatici [1]
- hanno chiesto più spesso se ci fossero domande [2]
- sono stati capaci di rispondere empaticamente se il paziente aveva emozioni negative [3].
Non sono stati notati bias di sesso o razza nelle risposte, e nemmeno differenze tra i due bracci in particolare per l’uso di domande aperte e dichiarazioni riflessive.
Conclusioni
In questo studio randomizzato il training effettuato dai cardiologi ha migliorato due abilità chiave della comunicazione: l’esprimere empatia e il saper indurre domande.
Sono necessari ulteriori studi per valutare sia l’effetto sui pazienti sia un approfondimento in ambienti e con professionisti sanitari diversi.
Bibliografia: fonti e note
ARTICOLO ORIGINALE: Pollak KI, Olsen MK, Yang H, et al., Effect of a Coaching Intervention to Improve Cardiologist Communication: A Randomized Clinical Trial, JAMA Intern Med. 2023;183(6):544–553.
- Intervention: 52 of 117 [44%] vs control: 31 of 113 [27%]; P = .05.
- 26 of 117 [22%] vs 6 of 113 [5%]; P = .002.
- Mean ratio of empathic responses to empathic opportunities, 50 vs 0.20; P = .004.