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In questo studio si valuta come l’assunzione a vita dei corticosteroidi orali per la cura dell’asma nei pazienti anziani potrebbe condurre in modo significativo allo sviluppo della fragilità.
Pazienti anziani affetti da asma: corticosteroidi orali e rischio di fragilità
La fragilità è definita come una condizione medica che riguarda la salute degli anziani, in cui si assiste a una ridotta funzionalità della fisiologia dell’organismo, contraddistinta da uno o più dei seguenti sintomi:
- Sensazione di fatigue, ossia di facile e intenso affaticamento muscolare.
- Perdita di peso involontaria.
- Scarsa pratica di esercizio fisico.
- Deambulazione lenta o difficoltosa.
- Perdita della forza muscolare.
La fragilità consiste dunque in una sindrome geriatrica ben definita, assai frequente nella popolazione di età avanzata. Ciò non implica che tutti gli anziani diventino fragili, ma è assai probabile che con il progredire dell’età possano diventarlo.
I soggetti anziani asmatici corrono maggiori rischi di sviluppare una condizione di fragilità e, per la cura dell’asma o di altre patologie, assumono spesso corticosteroidi orali (OCS).
I corticosteroidi orali, nonostante siano il più delle volte efficaci a spegnere la risposta infiammatoria di varie patologie, alla lunga possono predisporre all’insorgenza di varie condizioni come l’osteoporosi e le infezioni.
Approfondimento: l'asma bronchiale, sintomi, diagnosi e cure
L’asma è una malattia eterogenea, caratterizzata da infiammazione cronica dei bronchi e da ostruzione bronchiale reversibile: i bronchi da chiusi ed infiammati se trattati adeguatamente ritornano normali. Se non trattata, l’infiammazione può portare ad un rimodellamento cronico dei bronchi e quindi ad una ostruzione bronchiale fissa, ovvero non più reversibile.
Caratteristiche dello studio
- Tipo di studio: Studio osservazionale trasversale.
- Luogo: Giappone.
- Tipo di pazienti: Soggetti asmatici con età pari o superiore ai 60 anni.
Scopo dello studio: l'assunzione lifetime dei corticosteroidi orali espone gli anziani con asma ad un aggravamento della fragilità?
Gli autori del presente studio hanno provato a verificare l’associazione tra l’assunzione di corticosteroidi orali protratta nel tempo in soggetti anziani asmatici e l’esacerbazione della fragilità. Quest’ultima è stata valutata in termini di perdita della forza muscolare e riduzione della massa magra del corpo.
Progettazione
Questo studio osservazionale ha selezionato e reclutato 203 pazienti di età pari o superiore ai 60 anni, con una diagnosi certa di asma bronchiale.
Sono stati esclusi dall’indagine tutti coloro che hanno dichiarato di soffrire di malattie respiratorie diverse dall’asma come la BPCO o la fibrosi cistica.
Successivamente tutti i partecipanti si sono sottoposti a un questionario strutturato in cui hanno descritto il tipo di eventuale terapia a base di corticosteroidi orali (OCS) che hanno seguito per via dell’asma.
In base al regime posologico della terapia con gli OCS, tutti i soggetti sono stati suddivisi in tre gruppi:
- Soggetti non utilizzatori di OCS.
- Soggetti utilizzatori di OCS a dosaggio medio-basso.
- Soggetti utilizzatori di OCS a dosaggio elevato.
Nella fase finale i partecipanti sono stati sottoposti:
- alla stima del livello di fragilità, grazie alla checklist Kihon¹.
- Alla misurazione della forza di presa della mano (handgrip).
- Alla misurazione della massa magra dell’organismo.
Risultati: gli anziani con asma che utilizzano corticosteroidi orali a vita corrono un rischio doppio di sviluppare fragilità
I risultati dello studio osservazionale hanno evidenziato che:
- il 37% di tutti i pazienti partecipanti è considerato fragile.
- I pazienti utilizzatori di dosi elevate di OCS a vita corrono un rischio circa doppio rispetto ai soggetti non utilizzatori di sviluppare una condizione di fragilità.
- I pazienti utilizzatori di OCS a vita hanno mostrato di possedere un rischio più alto di incorrere in una riduzione della forza muscolare, maggiormente evidente nelle donne che negli uomini.
Conclusioni
Questo studio ha messo in luce come l’assunzione a vita degli OCS per la cura dell’asma nei pazienti over 60 conduca in maniera significativa allo sviluppo della fragilità.
La dose cumulativa dei corticosteroidi orali, protratta longlife, correla con un deperimento della massa magra dell’organismo, e di conseguenza a una riduzione della forza muscolare.
Bibliografia: fonti e note
ARTICOLO ORIGINALE: Ryu K, Fukutomi Y, Nakatani E et al. Frailty and muscle weakness in elderly patients with asthma and their association with cumulative lifetime oral corticosteroid exposure. Allergology International. 2023;72(2):252–61.
[1] Canadian Frailty Network. Frailty Matters. What is Frailty?. 2023.
Nota 1. La checklist Kihon per la fragilità è uno strumento di valutazione utilizzato per identificare il rischio di fragilità negli anziani. È stata sviluppata in Giappone dalla Fondazione per la Ricerca sulla Salute e il Benessere degli Anziani (Japan Geriatrics Society) ed è stata tradotta in molte lingue, incluso l’italiano. La checklist Kihon per la fragilità include 25 domande che coprono sei aree di valutazione, ovvero la funzione cognitiva, la funzione fisica, la nutrizione, le condizioni mediche, la salute mentale e la situazione sociale.
