Cos’è la fisiopatologia?
Definizione di fisiopatologia
La fisiopatologia è quella branca della medicina che studia come si sviluppa la malattia, partendo dalle cause che la producono fino alla generazione dei sintomi che la caratterizzano. In altri termini, studia le modificazioni presentate dalle funzioni organiche nel corso di una qualsiasi condizione patologica.
La fisiopatologia quindi descrive i passaggi che portano un soggetto dalle cause che producono la malattia allo sviluppo conclamato della malattia stessa, con la sua storia di malattia, i suoi sintomi, e i suoi segni obiettivi.
Esempio di fisiopatologia
A titolo di esempio ora vediamo in che cosa consiste la situazione della tiroidite autoimmune o di Hashimoto.
La causa primaria della malattia consiste nell’iniziale attivazione del sistema immunitario contro le cellule della tiroide (eziologia). La conseguenza finale è la distruzione delle cellule della ghiandola tiroidea con l’inizio dei sintomi e dei segni obiettivi di ipotiroidismo.
Come avviene che dall’attivazione del sistema immunitario si passa alla malattia vera e propria? Ecco, la fisiopatologia in questo caso indaga proprio ciò che accade nel mezzo tra i due estremi temporali: l’inizio della causa che indurrà la malattia (l’attivazione del sistema immunitario) e la fase della malattia conclamata (ipotiroidismo).
Nel caso in esempio, ci spiegherà quali siano le ragioni dell’attivazione dei linfociti T CD4 helpers del sistema immunitario. Come essi poi a loro volta attivino i linfociti B che produrranno anticorpi contro le cellule tiroidee e i linfociti T CD8 killers che sono i veri responsabili della distruzione fisica delle cellule della tiroide. Cosa determini la perdita progressiva di tessuto ghiandolare tiroideo e ingeneri la carenza di ormone tiroideo. Come infine l’assenza dell’ormone tiroideo produca i sintomi e i segni di ipotiroidismo.
