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Diagnosi di pneumotorace

La diagnosi di pneumotorace

Lo pneumotorace è una patologia ad insorgenza acuta nella quale l’aria fuoriesce all’esterno del polmone, comprimendolo ed impedendone l’espansione. Può essere di gravità variabile, risolvibile spontaneamente o potenzialmente fatale. Vediamo in questo articolo come si svolge la diagnosi di questa malattia.

 

Sintomi dello pneumotorace: anamnesi

Può accadere che lo pneumotorace, soprattutto se di scarsa o modesta entità, non evochi nel soggetto interessato una sintomatologia degna di nota; in questi casi può essere riscontrato in via occasionale durante l’esecuzione di un controllo radiografico del torace.

Quando, invece, l’accumulo di aria all’interno del cavo pleurico comincia ad aumentare, possono presentarsi i seguenti sintomi:

  • Dispnea, particolarmente accentuata nello pneumotorace iperteso;
  • Dolore toracico improvviso e di tipo trafittivo, a coltellata e unilaterale;
  • Tosse stizzosa e non produttiva;
  • Sudorazione profusa, specie nello pneumotorace iperteso;
  • Ridotta mobilità dell’emitorace colpito;
  • Cianosi, secondaria all’alterazione del rapporto ventilazione/perfusione e all’instaurarsi dell’ipossiemia. [1],[2]

 

Caratteristiche del dolore al torace nello pneumotorace

Il dolore al torace è di natura “pleurica”, dunque non è un dolore esteso ma tipico di una sola parte del torace, spesso puntorio, cioè concentrato in un singolo punto.

Si accompagna e si esacerba con le escursioni della gabbia toracica, che causano lo sfregamento delle pleure l’una sull’altra. Il dolore da pneumotorace può dunque essere dipendente dalla posizione e dai movimenti.

Gli altri sintomi come la dispnea e la tachipnea sono, invece, tutti legati ad un’eventuale insufficienza respiratoria, conseguente allo pneumotorace.

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Quando lo pneumotorace attecchisce in un quadro clinico già compromesso da un’importante patologia respiratoria, come la BPCO, possono comparire sintomi più severi, quali:

  • Ipossia;
  • Cianosi;
  • Ipercapnia;
  • Confusione e ottundimento mentale, fino al coma.

 

 I segni obiettivi per la diagnosi dello pneumotorace

La diagnosi  può già essere avviata durante l’esame obiettivo del paziente, soprattutto quando la riferita presenza di un improvviso dolore toracico (magari associato a tosse stizzosa, dispnea e cianosi) possa far pensare, in prima istanza, proprio allo pneumotorace.

La ricerca dei segni obiettivi al torace è fondamentale solo nei casi di urgenza/emergenza dove non è disponibile nell’immediato un esame strumentale per immagini per confermarne la presenza. In questo caso, nell’urgenza, l’esame obiettivo del torace è quasi sempre in grado di rilevare lo pneumotorace.

Durante l’esame obiettivo si possono notare:

  • All’esame ispettivo, una ipomobilità dell’emitorace interessato;
  • Al tatto, una riduzione marcata del fremito vocale tattile;
  • Alla percussione, la rilevazione di un suono timpanico, dovuto all’aumento del contenuto d’aria;
  • All’auscultazione, l’attenuazione o l’abolizione del caratteristico murmure vescicolare. [1]

 

Esami strumentali per la diagnosi di pneumotorace

  •  Radiografia del torace nella diagnosi di pneumotorace

La radiografia del torace è l’esame gold standard per la diagnosi di pneumotorace. La radiografia del torace viene di norma effettuata in doppia proiezione antero-posteriore in espirio.

Tramite l’esame radiografico si possono rilevare alcuni reperti tipici, come:

  • Contrazione del polmone verso l’ilo;
  • Iperdiafania, ossia presenza di aria libera nella cavità pleurica, visibile come una zona a maggiore radiotrasparenza;
  • Disallineamento del mediastino, che non presenta più l’asse fisiologico ma risulta spostato nella direzione opposta allo pneumotorace, a causa della pressione che viene esercitata dalla presenza patologica dell’aria;
  • Spazi intercostali più dilatati;
  • Aumento dello spazio intrapleurico.

 

  • Ecografia del torace nella valutazione dello pneumotorace

L’ecografo agisce come una sorta di fonendoscopio: una delle applicazioni nell’ecografia d’urgenza del torace è proprio la valutazione indiretta della presenza di uno pneumotorace.

In questo caso si posiziona una sonda lineare a frequenza medio-alta sul torace, alla ricerca della linea pleurica su entrambi gli emitoraci in più posizioni.

Visualizzando la linea pleurica si può apprezzarne il movimento: quando l’escursione della linea oscilla in avanti e all’indietro si ha prova del fatto che la pleura è aderente al polmone e che c’è il normale movimento. Se invece l’escursione della linea pleurica è assente, significa che verosimilmente si è in presenza di uno pneumotorace.

 

  • TC del torace nella diagnosi dello pneumotorace

Un’indagine molto affidabile per la visualizzazione dello pneumotorace è rappresentata dalla TAC del torace, soprattutto dall’HRTC. Tramite quest’esame è possibile constatare l’entità dello pneumotorace con la massima precisione, in modo tridimensionale. Essa consente anche di valutare la migliore sede per il posizionamento di un drenaggio toracico per la terapia. [3]

 

Diagnosi differenziale dello pneumotorace

La condizione di pneumotorace entra in diagnosi differenziale con altre patologie, sia polmonari che extra-polmonari, in grado di produrre dei quadri clinici molto simili.

Ecco le principali patologie da includere in un’accurata diagnosi differenziale:

  • Tamponamento cardiaco: entrambe le condizioni presentano segni e sintomi simili come l’ipertensione, la distensione della vena del collo e le difficoltà respiratorie. Il modo più efficace per distinguere le due patologie è l’auscultazione, poiché lo pneumotorace non presenta alcuni suoni respiratori nell’emitorace colpito ed è inoltre contraddistinto dall’ipertimpanismo;
  • Versamento pleurico: dà una sintomatologia molto simile, ma vede lo spazio pleurico occupato da una sovrabbondanza di materiale liquido, che si raccoglie secondo la linea di Damoiseau-Ellis;
  • Dolore toracico semplice, spesso di natura nervosa intercostale;
  • Embolia polmonare, ovvero l’ostruzione delle arterie polmonari da parte di un trombo, in cui si ha una dispnea improvvisa e molto grave;

 

Fonti e note:

  • [3] McKnight CL, Burns B. Pneumothorax. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing;