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Vediamo in questo articolo in cosa consiste la disfunzione erettile, quali sono le cause e i possibili trattamenti.
La disfunzione erettile o problema di impotenza: cos'è?
Il problema di erezione, noto anche come disfunzione erettile, è una condizione in cui un uomo ha difficoltà a raggiungere o mantenere un’erezione sufficiente per un’attività sessuale soddisfacente.
Le cause dell’impotenza possono essere fisiche, come malattie cardiache, diabete o problemi di circolazione, o psicologiche, come lo stress o la depressione, o miste.
Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può includere farmaci, dispositivi di supporto per l’erezione, o terapia psicologica.
Quanto è frequente la difficoltà di erezione? Epidemiologia dell'impotenza
La disfunzione erettile è una condizione comune che colpisce gli uomini di tutte le età, anche se è più frequente negli uomini di età superiore ai 40 anni.
La prevalenza globale delle difficoltà erettili nei paesi sviluppati si attesta attorno al 13%, con un’ampia variazione tra paesi e gruppi di età. In generale la prevalenza dell’impotenza aumenta con l’età, con la maggior parte degli uomini anziani che soffrono di questo problema.
La problematica di erezione può essere legata a una serie di fattori di rischio, tra cui:
- diabete
- ipertensione
- malattie cardiache
- depressione
- ansia
- obesità
- fumo.
Inoltre è importante sottolineare che il problema erettile è spesso sottostimato e sottodiagnosticato e che molte persone che soffrono di impotenza sessuale non cercano aiuto medico, in genere per vergogna o sottostima del problema. È invece importante che gli uomini con questa difficoltà la riportino al proprio medico perchè ad oggi esistono molte cure disponibili.
Disfunzione erettile: quali sono le cause?
Distinguiamo per praticità le cause dell’impotenza maschile in due categorie principali: fisiche e psicologiche.
Cause fisiche dell'impotenza sessuale
Il motivo fisico per cui avviene la disfunzione erettile consiste nella riduzione della quantità di sangue in entrata nel pene. Essa può essere ridotta a causa di problemi vascolari dei vasi del pene oppure per motivi fisici esterni che ostacolano meccanicamente l’ingresso del sangue nei corpi cavernosi del pene. Vediamo una serie di cause che possono determinare la perdita di turgidità del pene:
- Malattie cardiache o vascolari: le malattie cardiache e vascolari possono ridurre la circolazione del sangue al pene, rendendo difficile ottenere un’erezione.
- Diabete: il diabete può danneggiare i nervi e i vasi sanguigni di tutti gli organi, compreso il pene.
- Malattie della prostata: alcune malattie della prostata, come l’iperplasia prostatica benigna, che ingrossandosi ostruisce il flusso di sangue all’interno del pene comprimendolo alla base dall’esterno.
- Traumi: un trauma al pene o alla zona pelvica, come una frattura del pene o una lesione spinale.
- Effetti collaterali dei farmaci: alcuni farmaci, come gli antidepressivi, possono determinare il deficit erettivo come effetto collaterale.
Cause psicologiche del problema di erezione del pene
- Ansia da prestazione: l’ansia da prestazione può causare un danno all’erezione del pene poiché l’ansia può impedire al cervello di inviare i segnali necessari per ottenere un’erezione potente.
- Depressione: la depressione può ridurre il desiderio sessuale e di conseguenza causare difficoltà ad avere un’erezione.
- Stress: può interferire con il normale funzionamento del sistema nervoso.
- Problemi relazionali: problemi relazionali con il partner, come la mancanza di comunicazione o di intimità, possono affliggere le prestazioni sessuali.
È importante notare che spesso la disfunzione erettile ha più di una causa e che possono essere presenti sia cause fisiche che psicologiche. Il trattamento sarà mirato alla causa sottostante o ai fattori di rischio.
Diagnosi di disfunzione erettile
La diagnosi di disfunzione erettile prevede una visita con l’andrologo durante la quale si svolgono una serie di passaggi.
Anamnesi per la disfunzione erettile
La prima fase consiste in una dettagliata anamnesi durante la quale il medico chiederà informazioni su:
- il deficit di erezione
- il tempo della sua comparsa
- altri aspetti contestualmente presenti, come altri sintomi o eventi passati, compresa la storia medica del soggetto e di tutte le sue malattie, in particolare analizzando i suoi fattori di rischio.
Esame obiettivo per il deficit di erezione
Segue poi l’esame obiettivo che si concentrerà sui genitali maschili, cioè sul pene e sui testicoli, alla ricerca di eventuali segni di malattia.
Potrà essere condotta anche un’esplorazione rettale nell’intento di palpare la prostata, con il dito nel retto, per valutarne la consistenza ed escludere l’ipertrofia prostatica come elemento implicato nel problema.
Esami strumentali per valutare la problematica di erezione del pene
Il medico può anche utilizzare alcune delle seguenti procedure per diagnosticare l’impotenza maschile:
- Esame del pene e dei testicoli: il medico può controllare eventuali segni di malattie o problemi fisici che possono causare la mancata erezione.
- Test delle urine: è possibile eseguire un esame delle urine per escludere problemi renali o urinari.
- Esami del sangue: il medico può richiedere un esame del sangue per controllare i livelli di testosterone e di altri ormoni, o per escludere malattie come il diabete o l’aterosclerosi.
- Test di risposta all’erezione: potrebbe essere richiesto al paziente di utilizzare un dispositivo per aiutare a raggiungere e mantenere un’erezione.
In alcuni casi il medico può consigliare di sottoporsi ad esami strumentali come l’ecocolordoppler penieno o la cavernosometria dinamica per valutare la funzionalità erettile.
Diagnosi differenziale dei problemi di erezione
La diagnosi differenziale della disfunzione erettile è il processo per individuare le altre condizioni o malattie che possono causare sintomi simili a quelli della problematica di erezione.
La diagnosi differenziale è importante perché alcune di queste condizioni possono essere potenzialmente pericolose per la vita e richiedono un trattamento immediato.
Alcune delle condizioni che possono causare sintomi simili a quelli della disfunzione erettile e che vanno considerate nella diagnosi differenziale sono:
- Malattie cardiache o vascolari: le malattie cardiache e vascolari, come l’aterosclerosi.
- Diabete: il diabete può danneggiare i nervi e i vasi sanguigni del pene.
- Malattie della prostata: alcune malattie della prostata, come l’iperplasia prostatica benigna.
- Traumi: un trauma al pene o alla zona pelvica, come una frattura del pene o una lesione spinale.
- Effetti collaterali dei farmaci: alcuni farmaci, come gli antidepressivi
- Malattie neurologiche: alcune malattie neurologiche, come la sclerosi multipla o la malattia di Parkinson.
- Malattie endocrine: alcune malattie endocrine, come l’ipertiroidismo o l’ipogonadismo.
- Abuso di droghe o alcol
Inoltre è possibile che l’impotenza sia causata da una combinazione di fattori, come problemi fisici e psicologici. È importante che il medico valuti tutte le possibili cause per poter fare una diagnosi corretta e indirizzare il paziente verso il trattamento appropriato.
Terapia dei deficit di erezione
La terapia per la disfunzione erettile dipende dalla causa sottostante del problema e può includere una combinazione di trattamenti.
Terapia farmacologica per l'impotenza sessuale maschile
La terapia farmacologica per la disfunzione erettile comprende l’utilizzo di farmaci per migliorare la funzione erettile.
Inibitori della PDE-5 (fosfodiesterasi 5)
Gli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE-5) sono una classe di farmaci utilizzati per trattare l’impotenza maschile. Questi farmaci agiscono aumentando il flusso sanguigno al pene, il che aiuta a raggiungere e mantenere un’erezione.
Gli inibitori PDE-5 includono:
- sildenafil (Viagra)
- tadalafil (Cialis)
- vardenafil (Levitra)
- avanafil (Stendra).
Questi farmaci devono essere assunti per via orale prima dell’attività sessuale prevista e funzionano solo in presenza di stimolazione sessuale. Essi agiscono inibendo l’enzima PDE-5, che normalmente rompe una sostanza chimica nel pene chiamata cGMP (guanosina monofosfato ciclico), che è necessaria per un’erezione. Inibendo l’azione dell’enzima PDE-5, questi farmaci aiutano a mantenere livelli elevati di cGMP, aumentando così il flusso sanguigno al pene e facilitando l’erezione.
Tuttavia è importante notare che questi farmaci possono avere effetti collaterali come:
- mal di testa
- nausea
- vertigini
- disturbi della vista.
Inoltre non sono raccomandati per le persone con determinate condizioni mediche come problemi cardiovascolari o problemi di pressione sanguigna.
Alprostadil per la cura dell'impotenza
Alprostadil è un farmaco utilizzato per il trattamento della disfunzione erettile.
Viene somministrato:
- per via topica, per esempio attraverso un dispositivo di iniezione intracavernosa o un cerotto transdermico;
- per via intrauretrale, per esempio attraverso un dispositivo di iniezione intrauretrale.
Il farmaco agisce rilasciando ossido nitrico, una sostanza chimica naturale del corpo che aumenta il flusso sanguigno al pene, favorendo l’erezione.
L’alprostadil in forma di iniezione intracavernosa è uno dei trattamenti più efficaci per l’impotenza. È utilizzato per trattare il deficit erettile in pazienti che non rispondono alle terapie orali come gli inibitori della PDE-5, chiamato MUSE (Medicated Urethral System for Erection), è un’altra opzione di trattamento, anch’essa utilizzata per i pazienti che non rispondono alle terapie orali.
Terapia con testosterone per la disfunzione erettile
La terapia sostitutiva con testosterone può essere utilizzata per trattare l’impotenza maschile in presenza di bassi livelli di testosterone. Il testosterone è un ormone maschile che svolge un ruolo importante nella funzione sessuale maschile, inclusa la funzione erettile.
Il testosterone può essere somministrato per:
- via orale
- transdermica (cerotto)
- iniettiva
- con un impianto sottocutaneo.
Tuttavia è importante notare che la terapia con testosterone non è sempre indicata per la disfunzione erettile e non è efficace in tutti i casi. Prima di iniziare la terapia è necessario eseguire un esame del sangue per misurare i livelli di testosterone e verificare che siano effettivamente bassi.
Inoltre la terapia con testosterone non è raccomandata per i pazienti con tumore alla prostata o il rischio di sviluppare un tumore alla prostata, o con una storia di cancro alla prostata.
La terapia sostitutiva con testosterone può avere effetti collaterali come ad esempio:
- aumento di peso
- aumento della ritenzione idrica
- acne
- riduzione della conta degli spermatozoi.
Per questo motivo è importante che sia utilizzata sotto stretto controllo medico e solo nei casi in cui è davvero indicata.
Terapia psicologica per la disfunzione erettile
La terapia psicologica per il trattamento dell’impotenza maschile può aiutare a trattare le cause psicologiche della condizione, come lo stress, l’ansia, la depressione, la bassa autostima, i problemi di relazione e le difficoltà emotive. La terapia può essere effettuata individualmente o con il partner e può includere diverse tecniche come la terapia cognitivo-comportamentale, la terapia relazionale e la terapia sessuale:
- la terapia cognitivo-comportamentale (TCC) aiuta a identificare e modificare i pensieri e i comportamenti negativi che possono contribuire all’impotenza.
- La terapia relazionale può aiutare a migliorare la comunicazione e la comprensione tra il paziente e il partner e a risolvere eventuali problemi di relazione che possono contribuire alla disfunzione erettile.
- La terapia sessuale può insegnare tecniche per aumentare la risposta sessuale e migliorare la funzione erettile.
In alcuni casi la terapia psicologica può essere utilizzata in combinazione con la terapia farmacologica per ottenere i migliori risultati.
Cambiamento dello stile di vita per il miglioramento dell'impotenza
Ci sono diversi cambiamenti dello stile di vita che possono aiutare a gestire la disfunzione erettile e e migliorare la potenza sessuale.
Alcuni cambiamenti importanti che si possono mettere in pratica sono:
- fare esercizio regolarmente: l’esercizio fisico aiuta a migliorare la circolazione sanguigna, che è importante per la funzione erettile.
- Smettere di fumare e limitare l’alcol: il fumo e l’abuso di alcol possono avere un impatto negativo sulla funzione sessuale.
- Perdere peso: l’obesità può causare problemi di erezione, perdere peso può migliorare la funzione erettile.
- Mangiare una dieta sana: una dieta equilibrata ricca di frutta, verdura e cereali integrali può aiutare a migliorare la funzione erettile e la potenza sessuale.
- Gestire lo stress: lo stress può causare problemi di erezione, è importante trovare modi per gestirlo come ad esempio la meditazione, lo yoga e altre tecniche di rilassamento.
- Rafforzare la relazione con il partner: avere una relazione soddisfacente con il proprio partner può aiutare a migliorare la funzione sessuale.
Integratori non farmacologici per il trattamento della disfunzione erettile
Ci sono alcuni integratori che sono stati proposti come possibili trattamenti per la disfunzione erettile, ma la maggior parte di essi non ha una solida base scientifica per supportare le loro affermazioni.
Alcuni integratori comunemente utilizzati per l’impotenza maschile includono:
- Arginina: un aminoacido che aiuta a migliorare il flusso sanguigno, ma gli studi sull’efficacia dell’arginina sono stati finora inconcludenti.
- Ginkgo biloba: un integratore a base di erbe che è stato utilizzato per migliorare la circolazione sanguigna, ma non ci sono prove scientifiche che sia efficace curare l’impotenza maschile.
- Tribulus terrestris: un integratore a base di erbe che è stato utilizzato per migliorare la funzione sessuale, ma non ci sono prove scientifiche che sia efficace per la disfunzione erettile.
- DHEA: un ormone prodotto naturalmente dalle ghiandole surrenali, è stato proposto come trattamento per la difficoltà nell’erezione, ma non ci sono prove scientifiche che sia efficace.
- Horny goat weed (epimedium): un integratore a base di erbe che è stato utilizzato per migliorare la funzione sessuale, ma non ci sono prove scientifiche che sia efficace.
INTEGRATORE DI ARGININA
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Dispositivi di vuoto per il trattamento non invasivo del deficit erettile
I dispositivi di vuoto sono un’opzione di trattamento non invasivo per l’impotenza maschile.
Funzionano creando un vuoto intorno al pene, che aiuta a aumentare il flusso sanguigno e promuove l’erezione. Il pene viene inserito in un cilindro e una pompa manuale o elettrica viene utilizzata per creare il vuoto.
Una volta che il vuoto è stato creato, un anello di gomma viene utilizzato per fissare il pene e mantenere l’erezione. Il dispositivo può essere utilizzato per 30 minuti al giorno per un periodo di 4-6 settimane. I dispositivi di vuoto possono essere utilizzati da soli o in combinazione con altre terapie per il deficit di erezione.
I dispositivi di vuoto sono un’opzione sicura e ben tollerata per molti uomini con impotenza, tuttavia, possono causare alcuni effetti collaterali come:
- ecchimosi
- dolore
- problemi di pressione sanguigna.
Protesi al pene per il trattamento della disfunzione erettile
Le protesi peniene sono un’opzione di trattamento chirurgico per l’impotenza per i pazienti che non rispondono ad altre terapie. Esistono due tipi di protesi peniene:
- gonfiabili
- semirigide.
Le protesi peniene gonfiabili sono composte da due cilindri gonfiabili che vengono inseriti all’interno del pene e una pompa che viene posizionata nello scroto. Per avere un’erezione, il paziente utilizza la pompa per gonfiare i cilindri, che quindi provocano l’erezione.
Le protesi peniene semirigide sono composte da due barre rigide che vengono inserite all’interno del pene e che possono essere piegate a piacimento per nascondere o mostrare il pene in erezione.
Entrambi i tipi di protesi possono essere rimossi o sostituiti se necessario. Le protesi peniene sono un’opzione efficace per la DE, ma come ogni intervento chirurgico, comportano dei rischi e degli effetti collaterali come:
- infezioni
- dolore
- ematomi
- trombosi.
È importante discutere con il medico i rischi e i benefici delle protesi peniene per capire se sia la scelta più adatta per il trattamento.
Bibliografia: fonti e note
Michael Lowy, Vijayasarathi Ramanathan, Erectile dysfunction: causes, assessment and management options, 2022 Oct;45(5):159-161.