Indice
Dispareunia è un termine medico per descrivere il dolore durante o dopo il rapporto sessuale. Cosa lo causa? Come può essere curato? Vediamolo insieme in questo articolo!
Cos'è la dispareunia?
Si tratta del dolore che una donna può percepire all’interno della vagina, alla vulva o al perineo (la zona tra la vagina e l’ano), durante o al termine di un rapporto sessuale.
La dispareunia può essere causata da una varietà di fattori:
- problemi fisici, come infezioni o lesioni;
- problemi psicologici, come ansia o depressione.
Può anche essere associato a una condizione medica conosciuta come vaginismo.
Questo sintomo può influire negativamente sulla qualità della vita e può essere difficile da trattare, ma ad oggi ci sono varie opzioni di trattamento disponibili per aiutare la paziente a gestire questo problema.
Quanto è frequente il dolore durante i rapporti sessuali? Epidemiologia
La dispareunia è un problema comune che colpisce molte donne di tutte le età.
La sua incidenza precisa è difficile da determinare, poiché molti casi possono non essere segnalati o diagnosticati correttamente. Tuttavia, secondo alcune stime, fino al 20-30% delle donne può sperimentare la dispareunia in alcuni momenti della loro vita.
La dispareunia può manifestarsi a qualsiasi età, ma è più comune tra le donne in età fertile e durante la menopausa.
Quali sono le cause della dispareunia? Eziologia
Le cause alla base del dolore durante i rapporti sessuali possono essere diverse, tra cui:
- Problemi fisici: come infezioni vaginali, vulvodinia (dolore vulvare cronico), endometriosi, fibromi uterini, malattie infiammatorie pelviche e cisti ovariche.
- Problemi psicologici: come ansia, depressione, disturbi dell’umore, disturbi della personalità, traumi sessuali passati e problemi di relazione.
- Lesioni o interventi chirurgici precedenti: come lacerazioni vaginali durante il parto, interventi chirurgici come la rimozione dell’utero o delle cisti ovariche.
- Altri fattori: come il secchezza vaginale e la carenza di estrogeni, una reazione allergica ad alcuni tipi di profilattici o lubrificanti, la menopausa, o un uso prolungato di contraccettivi orali.
In generale è fondamentale una visita ginecologica per individuare la causa del problema e poterla trattare nella maniera più opportuna.
Diagnosi
La diagnosi di dispareunia richiede una valutazione da parte del medico condotta spesso attraverso una valutazione multidisciplinare, che può essere fatta da un ginecologo, un urologo, un medico di base o un sessuologo. Considerando che le cause possono essere molteplici, può essere necessario un approccio di più specialisti per una diagnosi precisa.
Il medico può iniziare chiedendo informazioni sui sintomi, come ad esempio:
- quando si verifica il dolore
- quanto è intenso
- se ci sono altri problemi legati al sesso.
Potrebbe anche essere necessario un esame fisico per individuare eventuali problemi fisici o anatomici che possono causare il dolore. In alcuni casi si potrebbero anche raccomandare ulteriori test, come una colposcopia o una risonanza magnetica
Diagnosi differenziale del dolore ai rapporti sessuali
La diagnosi differenziale della dispareunia comporta l’identificazione di altre condizioni che possono causare il dolore durante o dopo il rapporto sessuale.
Alcune delle condizioni da considerare sono:
- Vulvodinia: è una condizione caratterizzata da dolore vulvare cronico che è presente indipendentemente dai rapporti sessuali, che al massimo possono esacerbarlo.
- Endometriosi: è una condizione in cui il tessuto che riveste l’utero si trova fuori dell’utero, ad esempio nella pelvi. Spesso la diagnosi differenziale è difficile e richiede l’uso di metodiche di immagine o la laparoscopia diagnostica.
- Fibromi uterini: sono tumori benigni che si sviluppano nell’utero che vengono identificati con l’ecografia o altre metodiche per immagini come TC o RMN.
- Malattie infiammatorie pelviche: come la clamidia o la gonorrea. Mentre la clamidia è più subdola e causa minori segni all’esame obiettivo, nel caso della gonorrea in genere si producono secrezioni vaginali o uretrali anomale, dolore durante la minzione e dolore/prurito nell’area genitale. La diagnosi di queste infezioni avviene con dei test di laboratorio su campioni di urine, sangue o secrezioni genitali.
- Cisti ovariche: si tratta di sacche piene di liquido che si sviluppano nell’ovaio. In questo caso si identificano con l’ecografia, la TC o la RMN.
- Lesioni o interventi chirurgici precedenti: come le lacerazioni vaginali durante il parto, interventi chirurgici, come la rimozione dell’utero o dei cisti ovariche. In questo caso è il colloquio anamnestico a suggerire la diagnosi.
- Nel caso di altri fattori è l’anamnesi a guidare la diagnosi differenziale: ciò accade per situazioni come secchezza vaginale, carenza di estrogeni, reazioni allergiche ad alcuni tipi di profilattici o lubrificanti, menopausa o uso prolungato di contraccettivi orali.
Terapia della dispareunia
Il trattamento del dolore durante i rapporti sessuali dipenderà dalla causa sottostante.
Esistono diverse opzioni di trattamento disponibili per aiutare a gestire i sintomi della dispareunia, vediamole una per una.
Terapia fisica per la dispareunia
La terapia fisica può aiutare a gestire il dolore causato da problemi fisici, come infezioni o lesioni.
È possibile includere l’uso di creme o pomate per trattare le infezioni o un programma di esercizi per rafforzare i muscoli pelvici. Può aiutare a migliorare la flessibilità, la forza muscolare e la funzione del pavimento pelvico.
Ad esempio possono essere effettuati:
- gli esercizi di Kegel per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico
- esercizi di rilassamento dei muscoli della schiena e dell’addome per ridurre la tensione muscolare
- esercizi di stretching per migliorare la flessibilità e la mobilità delle articolazioni del bacino
- tecniche di rilassamento come la biofeedback per aiutare a gestire lo stress e l’ansia che possono contribuire al dolore durante i rapporti sessuali.
Inoltre il fisioterapista può eseguire tecniche manuali come la terapia miotensiva, per risolvere le aderenze pelviche e miofasciali che possono causare dispareunia.
Terapia farmacologica
La terapia farmacologica comprende alcuni farmaci, come antidolorifici o tranquillanti, che possono aiutare a gestire il dolore durante i rapporti sessuali.
I farmaci da utilizzare dipendono dalle cause sottostanti della condizione:
- in alcuni casi i farmaci possono essere utilizzati per trattare le condizioni mediche sottostanti che causano la dispareunia, come ad esempio l’endometriosi o la vulvodinia.
- In altri casi i farmaci possono essere utilizzati per trattare i sintomi della dispareunia, come i lubrificanti o i gel anestetici locali che possono aiutare a ridurre il dolore.
Anche gli antidepressivi triciclici (TCA) potrebbero venire prescritti per trattare questo sintomo. I TCA possono aiutare a ridurre il dolore tramite l’effetto sulla sensibilità delle terminazioni nervose e nello specifico vengono utilizzati SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina) che hanno un effetto positivo sull’umore e sulla libido.
È importante sottolineare che l’utilizzo dei farmaci deve essere concordato con un medico esperto e seguire una diagnosi precisa, in quanto in alcuni casi potrebbe essere necessaria una terapia psicologica integrativa.
Terapia psicologica per la dispareunia
La terapia psicologica può essere molto utile per trattare la dispareunia, poiché spesso il dolore durante i rapporti sessuali può essere causato da fattori psicologici come ansia, depressione, stress, problemi di relazione, traumi sessuali passati e problemi di autostima.
Tra le terapie consigliate ci sono:
- terapia cognitivo-comportamentale
- la terapia sessuale
- terapia relazionale.
Terapia cognitivo-comportamentale
Si tratta di una terapia psicologica efficace per la dispareunia poiché può aiutare a trattare i problemi emotivi sottostanti. Si concentra sulle relazioni tra i pensieri, le emozioni e il comportamento e mira a modificare le credenze e i pensieri disfunzionali.
Il terapeuta può lavorare con la paziente per identificare i pensieri e le credenze che contribuiscono al dolore durante i rapporti sessuali. Questi possono includere pensieri negativi riguardanti il proprio corpo o il sesso, o paure irrazionali riguardo alla sessualità.
Una volta identificati questi pensieri, il terapeuta può aiutare la paziente a sviluppare nuove credenze più realistiche e positive riguardo al proprio corpo e alla sessualità. Inoltre il terapeuta può anche aiutare la donna a sviluppare tecniche di rilassamento e di gestione dello stress per gestire l’ansia e l’eccitazione che possono contribuire al dolore durante i rapporti sessuali.
La paziente verrà anche aiutata a sviluppare le competenze per gestire le difficoltà relazionali e comunicative con il proprio partner, in modo da ridurre le possibili cause di tensione e di attrito nella relazione, e in generale aumentare l’empowerment personale della donna.
Terapia sessuale
Il terapista sessuale può aiutare la paziente a comprendere e gestire i fattori psicologici che possono contribuire al dolore durante i rapporti sessuali, come la depressione, l’ansia, la scarsa autostima o i problemi di relazione. La terapia sessuale può aiutare a migliorare la comunicazione tra i partner e a risolvere problemi di relazione che possono causare o peggiorare la dispareunia.
Inoltre il terapista può fornire alla donna e al partner strumenti e tecniche per gestire il dolore durante il rapporto sessuale, come esercizi di rilassamento, tecniche di comunicazione e tecniche di masturbazione per aiutare ad aumentare la sensazione di piacere.
La terapia sessuale può anche aiutare la paziente a sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio corpo e delle proprie sensazioni, nonché a esplorare le proprie preferenze sessuali e le proprie esigenze.
Terapia relazionale
La terapia psicologica relazionale può rivelarsi utile soprattutto se i problemi sessuali sono legati a problemi relazionali o emotivi. Questo tipo di terapia si concentra sulle interazioni tra le persone e su come queste interazioni influiscono sui problemi psicologici e relazionali.
Il terapista può lavorare:
- con la paziente e il suo partner per aiutarli a migliorare la comunicazione e la comprensione reciproca, a risolvere i conflitti e a costruire una maggiore intimità.
- con la sola paziente per aiutarla a riconoscere e gestire i sentimenti di vergogna, colpa o senso di fallimento che possono accompagnare i problemi sessuali, poter lavorare su aspetti legati all’immagine del proprio corpo, alla propria sessualità e alle proprie relazioni.
Conclusioni
La dispareunia è una condizione che porta la donna ad avere dolore durante o dopo i rapporti sessuali.
Si tratta di un sintomo abbastanza frequente, che può colpire soggetti di tutte le età.
Per la diagnosi di dispareunia è necessaria una visita specialistica ginecologica, al termine della quale verrà indicato il corretto trattamento per risolvere il problema.
