Indice
L’eiaculazione precoce è una condizione in cui un uomo raggiunge l’orgasmo in modo troppo rapido durante il rapporto sessuale.
È un fenomeno piuttosto diffuso che compromette in maniera anche significativa le relazioni individuali.
In questo articolo analizzeremo quali sono le cause principali, ma con maggiore ampiezza quali sono le diverse tecniche che possono essere utilizzate per aiutare a gestire questo problema.
Che cos'è l'eiaculazione precoce? Definizione
L’eiaculazione precoce è un fenomeno definito dall’organizzazione mondiale della sanità come:
l’incapacità di ritardare l’eiaculazione, che si manifesta sia come un evento di eiaculazione prima o molto presto dopo l’inizio del rapporto o che si verifica in assenza di erezione sufficiente per rendere il rapporto possibile.
Quanto è frequente il fenomeno? Epidemiologia
L’eiaculazione precoce è un problema sessuale comune che colpisce molti uomini.
Secondo le stime più recenti è il disturbo sessuale più comune nella popolazione maschile, con un’incidenza tra il 20% e il 30%.
In aggiunta il 30% dei soggetti in cui è presente il disturbo sembrerebbe soffrire anche di disfunzione erettile: in tal caso l’eiaculazione avviene senza l’erezione.
Perché l'eiaculazione avviene troppo presto? Le cause dell'eiaculazione precoce
Le cause dell’eiaculazione precoce possono essere complesse e possono variare da persona a persona. Possono essere divise in:
- cause fisiche
- cause psicologiche.
Cause fisiche
- Problemi ormonali, alcuni problemi ormonali sono stati posti in relazione con l’eiaculazione precoce come:
- bassi livelli di testosterone potrebbero influire sulla capacità di controllare l’eiaculazione;
- un’alterazione dei livelli di serotonina;
- aumentati livelli ormonali di LH, prolattina e TSH.
- Malattie specifiche: alcune condizioni mediche come la prostatite cronica, l’infiammazione dell’uretra o la malattia di Peyronie.
- Assunzione di farmaci: alcuni farmaci antidepressivi o farmaci per la pressione arteriosa.
Cause psicologiche
L’incapacità di controllare l’eiaculazione sembra essere legata maggiormente a ragioni di natura psicologica. Anche se spesso questo tipo di motivazioni sono legate tra loro, per praticità le distinguiamo con una classificazione:
- Ansia da prestazione: ansia legata alla prestazione sessuale che può causare eiaculazione precoce;
- Problemi relazionali: una relazione insoddisfacente o problemi di comunicazione con il partner possono contribuire all’eiaculazione precoce;
- Traumi passati: una storia di abusi sessuali o traumi emotivi possono causare problemi sessuali, tra cui eiaculazione precoce;
- Problemi di salute mentale: depressione, ansia, disturbi d’ansia possono causare eiaculazione precoce.
In alcuni casi la causa dell’eiaculazione precoce può essere una combinazione di fattori sia psicologici che fisici.
Il fenomeno dell’eiaculazione
Il problema interessa il riflesso fisiologico dell’eiaculazione, che consiste nell’espulsione dello sperma a conclusione del rapporto sessuale. Vediamo più nel dettaglio come funziona il meccanismo.
L’eiaculazione è un fenomeno sotto il controllo del generatore eiaculatorio spinale a livello di L1 e L2: riceve informazioni dai nervi simpatici e parasimpatici del pene e comunica con nervi sensoriali e motori.
Il processo vede la collaborazione di sistema nervoso centrale e periferico.
Si divide in tre fasi:
- emissione
- espulsione
- orgasmo.
L’emissione consiste nell’introduzione di liquido seminale dalle vescicole seminali, prostata e uretra posteriore: contemporaneamente si ha la chiusura dello sfintere interno che chiude il collo della vescica e previene il passaggio retrogrado del liquido seminale in vescica. Di solito questa fase ha controllo volontario di pertinenza cerebrale centrale.
L’espulsione rappresenta la fase in cui il liquido seminale viaggia dall’uretra posteriore al meato uretrale: questo è un riflesso spinale e si verifica a seguito della contrazione della muscolatura del pavimento pelvico che aumenta la pressione all’interno dell’uretra. La funzione e il controllo normali del muscolo pelvico del pavimento sono necessari affinché questo processo funzioni correttamente.
L’orgasmo è un processo cerebrale associato a vari eventi fisici comprese le contrazioni degli organi sessuali accessori.
Diagnosi dell'eiaculazione precoce
Singoli episodi sporadici di eiaculazione precoce non devono preoccupare minimamente. Se invece il fenomeno è ricorrente e tale da rendere un disagio significativo, allora è necessario recarsi dal medico specialista per una visita andrologica o visita sessuologica.
Durante la visita è essenziale che il medico raccolga un’accurata storia clinica; tendenzialmente non sono effettuati test di laboratorio o strumentali per diagnosticare questo disturbo, ma se associato a disfunzione erettile e perdita della libido possono essere eseguiti dosaggi di testosterone e prolattina.
Non sono quindi necessari o raccomandati test, anche se alcuni specialisti effettuano delle prove di valutazione nervosa dell’apparato.
Per la diagnosi di eiaculazione precoce devono essere contemporaneamente presenti le seguenti caratteristiche:
- eiaculazione durante l’attività sessuale entro circa un minuto dopo la penetrazione e prima che l’individuo lo desideri;
- i sintomi devono persistere per almeno sei mesi;
- la disfunzione non è spiegabile da un’altra condizione medica o psicologica, cioè da un disturbo mentale non sessuale, da condizioni mediche, da farmaci o da fattori di stress significativi.
La diagnosi di eiaculazione precoce avviene attraverso una valutazione clinica del paziente. Il medico può chiedere al paziente di descrivere i propri sintomi e di quantificare il tempo tra l’inizio dell’eccitazione sessuale e l’eiaculazione. In alcuni casi, può essere utile effettuare test diagnostici come il “tempo di latenza eiaculatoria” per quantificare la durata dell’eiaculazione.
Diagnosi differenziale dell'eiaculazione precoce
La diagnosi differenziale per l’eiaculazione precoce include altre condizioni che possono causare una rapida eiaculazione, come:
- Disfunzione erettile: una difficoltà a mantenere l’erezione può portare ad una eiaculazione precoce perché l’uomo si sente ansioso di eiaculare prima che l’erezione vada persa;
- Anorgasmia: la difficoltà a raggiungere l’orgasmo può portare ad una eiaculazione precoce perché l’uomo si sente ansioso di eiaculare per raggiungere l’orgasmo;
- Iperattività delle ghiandole surrenali che determina un’eccessiva produzione di ormoni surrenali;
- Ipertiroidismo con un eccesso di ormone tiroideo;
- Farmaci: antidepressivi, alcuni farmaci per la pressione arteriosa, gli ansiolitici.
Terapia dell'eiaculazione precoce
L’eiaculazione precoce permanente non ha una cura definitiva ma l’approccio multimodale combinato sembra avere successo nella maggior parte dei casi. Si tratta di manovre comportamentali abbinate spesso a terapie farmacologiche.
Terapia comportamentale
La terapia comportamentale è una forma di trattamento comune per l’eiaculazione precoce. Essa mira a insegnare al paziente tecniche di ritardamento dell’eiaculazione per aiutarlo a controllare meglio l’eiaculazione.
Le tecniche per indurre un ritardo dell’eiaculazione comunemente utilizzate sono:
- Tecnica di “squeeze“: questa tecnica consiste nel stringere il glande (la parte superiore del pene) o il muscolo del pavimento pelvico subito prima dell’eiaculazione per interrompere o ritardare l’eiaculazione;
- Tecnica “stop-start”: questa tecnica consiste nel fermare l’attività sessuale non appena l’uomo sente che l’eiaculazione sta per avvenire, e riprendere solo quando l’eccitazione diminuisce. Questo aiuta a ritardare l’eiaculazione e aumentare il controllo sull’eiaculazione;
- esecuzione di una masturbazione prima dell’atto sessuale con il partner per diminuire la sensibilità del pene;
- Rafforzamento dei muscoli del pavimento pelvico: con tecniche specifiche, come ad esempio gli esercizi di Kegel, è possibile rafforzare la muscolatura del pavimento pelvico e quindi consentire una più efficace barriera fisica alla fuoriuscita dello sperma durante l’utilizzo delle tecniche sopra descritte, in particolare quella di “squeeze”.
Queste tecniche possono essere insegnate da un professionista della salute sessuale come un sessuologo, andrologo o psicologo specializzato in disturbi sessuali. Il processo di apprendimento di queste tecniche richiede tempo e impegno da parte del paziente, e spesso l’esercizio regolare è necessario per ottenere e poi mantenere i progressi a lungo termine.
Terapia di coppia
La terapia di coppia può essere utile per trattare l’eiaculazione precoce, poiché questa condizione può avere un impatto significativo sulle relazioni e sulla qualità della vita sessuale.
La terapia di coppia può aiutare la coppia a:
- Comunicare meglio: la terapia di coppia può aiutare la coppia a parlare apertamente e onestamente del problema e delle proprie esigenze e preoccupazioni;
- Risolvere i problemi relazionali: la terapia di coppia può aiutare la coppia a risolvere eventuali problemi relazionali che possono contribuire all’eiaculazione precoce;
- Sviluppare una maggiore comprensione e supporto reciproco: la terapia di coppia può aiutare la coppia a sviluppare una maggiore comprensione e supporto reciproco per affrontare il problema;
- Sviluppare nuove tecniche e strategie per il sesso: può aiutare la coppia a sviluppare nuove tecniche e strategie per il sesso per aumentare la soddisfazione sessuale e migliorare la qualità della vita.
Terapia farmacologica per l'eiaculazione precoce
La terapia farmacologica è un’altra opzione comune per il trattamento. I farmaci più comunemente utilizzati sono gli inibitori del reuptake della serotonina (SSRI), come paroxetina, fluoxetina, sertralina, dapoxetina. Questi farmaci sono stati utilizzati con successo per trattare l’eiaculazione precoce, perché agiscono sui neurotrasmettitori del cervello che sono coinvolti nell’eiaculazione.
Gli SSRI possono aiutare a ritardare l’eiaculazione, aumentando i livelli di serotonina nel cervello. Tuttavia, questi farmaci possono causare effetti collaterali come nausea, mal di testa, ansia e disfunzione erettile. Inoltre i farmaci devono essere utilizzati per un periodo di tempo prolungato per ottenere beneficio.
Il medico può prescrivere un farmaco in modo continuativo, ma anche consigliare di utilizzarlo solo prima dell’attività sessuale, perché spesso non hanno effetto continuo. Inoltre, è importante che il paziente e il partner siano informati delle possibili interazioni tra i farmaci e gli effetti collaterali.
Integratori
Ci sono alcuni integratori che vengono promossi come trattamento per l’eiaculazione precoce, ma la loro efficacia non è stata scientificamente provata. Gli integratori più comunemente utilizzati per l’eiaculazione precoce sono a base di erbe e aminoacidi.
- Erbe: alcune erbe utilizzate per trattare l’eiaculazione precoce sono ginseng, ashwagandha, muira puama, maca, e tribulus terrestris;
- Aminoacidi: alcuni aminoacidi utilizzati per trattare l’eiaculazione precoce sono la L-Arginina e l’acido aspartico.
Tuttavia, è importante notare che la maggior parte di questi integratori non sono stati studiati adeguatamente per determinare la loro sicurezza e l’efficacia nel trattamento dell’eiaculazione precoce. Inoltre, gli integratori possono interagire con altri farmaci o avere effetti collaterali indesiderati. Pertanto sarebbe opportuno coinvolgere il proprio medico prima di utilizzare qualsiasi integratore per trattare l’eiaculazione precoce.
INTEGRATORE DI ARGININA
PhytoEnergy è un integratore contenente L-arginina e Vitamina C, consigliato in caso di affaticamento psico-fisico, difficoltà a prendere sonno e stati ansiosi. Può essere un valido supporto anche per influenze, eiaculazione precoce e disfunzione erettile.
Proteggi la tua salute con i migliori prodotti selezionati da Med4Care!
Conclusioni
Nonostante sia una patologia che non mette a rischio la salute dell’individuo, l’eiaculazione precoce è un disturbo che può portare un forte disagio, minando l’autostima del paziente.
Molto spesso può comportare una depressione aggravata, a causa delle difficoltà di coppia che ne conseguono.
FAQ: domande frequenti sull'eiaculazione precoce
Quanto deve durare l'atto sessuale per poter parlare di eiaculazione precoce?
L’eiaculazione si definisce PRECOCE quando avviene durante l’attività sessuale entro circa un minuto dopo la penetrazione e comunque prima che l’individuo lo desideri (1).
Bibliografia e note
- Crowdis M, Nazir S., Premature Ejaculation, [Updated 2022 Jun 27]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2022 Jan-.
- Sukumar RJ, Premature ejaculation: a review
- (1) International Society for Sexual Medicine. ISSM definition of premature ejaculation