Parkinson, esercizio fisico, tai chi, danza

Esercizio fisico a lungo termine e Malattia di Parkinson

Indice

Vediamo uno studio recente in cui si è verificata l’importanza dell’esercizio fisico per migliorare i sintomi motori del Parkinson.

I sintomi motori del Parkinson e il ruolo dell'esercizio fisico

La Malattia di Parkinson è una patologia degenerativa cronica che ha una prevalenza di circa l’1% della popolazione over-60 e limita notevolmente la vita quotidiana dei pazienti affetti. [1]

La triade clinica con la quale questa malattia si presenta è caratterizzata da:

  • tremore
  • rigidità articolare
  • movimenti rallentati (o bradicinesia)

in conseguenza di cui i pazienti si muovono in maniera scomposta e rallentata.

Alcune linee di ricerca si sono concentrate nel tentare di arginare i sintomi motori della Malattia di Parkinson, assegnando ai pazienti esercizi fisici variati e di intensità differente.

Caratteristiche dello studio

  • Tipo di studio: Meta-analisi.
  • Luogo: Cina.
  • Tipo di pazienti: Pazienti affetti dalla Malattia di Parkinson, residenti in vari Stati del mondo.

Scopo dello studio: l'esercizio fisico è in grado di migliorare i sintomi motori nel Parkinson?

Gli autori dello studio hanno voluto verificare se l’esecuzione di esercizi motori mirati e diversificati avesse potuto recare beneficio nell’attenuazione dei sintomi motori nei pazienti con Malattia di Parkinson.

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Risultati: l'esercizio fisico migliora mobilità, equilibrio e deambulazione nei pazienti con malattia di Parkinson

Lo studio ha esaminato oltre 1200 pazienti nei quali ha testato l’efficacia di tre diversi tipi di esercizi motori assegnati per almeno 3 mesi:

  • il Tai Chi¹
  • l’allenamento di resistenza
  • la danza.

Ciò che è emerso dalla meta-analisi ha indicato che:

  • Il Tai Chi, l’allenamento di resistenza e la danza producono dei benefici evidenti nel miglioramento della mobilità articolatoria.
  • Il Tai Chi e la danza producono anche dei miglioramenti nel gestire l’equilibrio.
  • La danza apporta in aggiunta un netto miglioramento della capacità di deambulazione.

È stato inoltre determinato che questi benefici motori sono tanto maggiori quanto più è prolungata la sessione di esercizio fisico, per una frequenza di 2 volte alla settimana.

Conclusioni

La terapia fisica a lungo termine, che può avvalersi di diversi esercizi, produce un miglioramento dei sintomi motori nei pazienti affetti dalla Malattia di Parkinson, soprattutto per chi pratica la danza.

Bibliografia: fonti e note

ARTICOLO ORIGINALE: Li X, Gao Z, Yu H. et al. Effect of Long-term Exercise Therapy on Motor Symptoms in Parkinson Disease Patients: A Systematic Review and Meta-analysis of Randomized Controlled Trials. American Journal of Physical Medicine & Rehabilitation: October 2022 – Volume 101 – Issue 10 – p 905-912

[1] Tysnes OB, Storstein A. Epidemiology of Parkinson’s disease. J Neural Transm (Vienna). 2017 Aug;124(8):901-905.

Nota 1. Il Tai Chi è una pratica di arte marziale diffusa in Cina che sta sempre più catturando l’attenzione della scienza in quanto produce dei benefici articolatori e cerebrali e induce il cervello a variare i propri schemi motori, rafforzando anche la memoria dei gesti.