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I nuovi agonisti di GLP-1 sono i farmaci del futuro per il trattamento conservativo dell’obesità?

In questo interessante studio sembra essere stata comprovata l’efficacia dei farmaci agonisti del GLP-1 nel trattamento dell’obesità.

Terapie per l’obesità: qual è l’efficacia dei nuovi farmaci?

In tema di salute pubblica l’obesità rappresenta una vera e propria piaga in quanto predispone allo sviluppo di varie patologie cardiovascolari, metaboliche e respiratorie. Le stime più recenti indicano che, entro il 2035, circa una persona su quattro nel mondo corra il rischio di divenire obesa e ciò fa aumentare ancora di più la preoccupazione su questa condizione.

Vari fattori di rischio sono chiamati in causa nel favorire l’obesità e molti di questi sono modificabili:

  • eccessiva sedentarietà e mancanza di attività fisica;
  • dieta sregolata, con eccessivo introito calorico ed alto consumo di grassi saturi e di cibi con zuccheri aggiunti;
  • stress e deprivazione del sonno;
  • predisposizione genetica e fattori ambientali;
  • uso protratto di alcune categorie di medicinali, come gli antipsicotici e i glucocorticoidi.

Attualmente al fine di correggere gli stati di sovrappeso e di obesità, sono in fase di studio dei farmaci che agiscono simulando l’azione endogena delle incretine. Le incretine sono degli ormoni che favoriscono un più rapido senso di sazietà, ritardando lo svuotamento gastrico e facilitando la riduzione del peso.

Una delle soluzioni più utilizzate consiste nell’assunzione di farmaci agonisti dell’incretina GLP-1, che si legano allo stesso recettore, sortendone i medesimi effetti biologici. Attualmente sono in uso la semaglutide e la liraglutide ma entrambi presentano delle condizioni di assorbimento non pienamente ottimali.

 

Caratteristiche dello studio

  • Tipo di studio: Trial clinico controllato randomizzato.
  • Luogo: USA, Canada e Ungheria.
  • Tipo di pazienti: Soggetti adulti in sovrappeso o obesi senza diagnosi di diabete.

 

Scopo dello studio: i farmaci agonisti del GPL-1 sono efficaci nel trattare l’obesità?

Gli autori del presente trial hanno testato l’efficacia del farmaco Orforglipron, un agonista del GLP-1, nel trattamento del sovrappeso e dell’obesità in pazienti adulti non affetti da diabete.

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Progettazione e risultati

Nello studio sono stati inclusi 272 soggetti di età compresa tra i 18 e i 75 anni, tutti accomunati da una condizione di obesità o di sovrappeso, con una condizione patologica correlata al peso (come ipertensione o dislipidemia) ad eccezione del diabete mellito.

Dopo la fase di selezione, i partecipanti alla sperimentazione sono stati suddivisi in quattro gruppi sperimentali, dove i pazienti hanno assunto il farmaco Orforglipron a diverso dosaggio (12 mg, 24 mg, 36 mg, 45 mg) e in un gruppo che ha funzionato da controllo, dove i pazienti hanno ricevuto un placebo.

Dopo 9 mesi di osservazione, sono stati registrati i seguenti risultati:

  • i pazienti che hanno assunto il farmaco Orforglipron nei differenti dosaggi hanno riportato una diminuzione del peso dalle 4 alle 6.5 volte maggiore rispetto al gruppo di controllo.
  • Un numero di pazienti facente parte dei gruppi sperimentali, compreso tra la metà e i tre quarti sul totale di essi, ha raggiunto l’obiettivo minimo di perdita del 10% del peso, al contrario del gruppo di controllo.
  • I partecipanti che hanno assunto Orforglipron hanno riportato una frequenza di eventi avversi a livello gastrointestinale non trascurabile, che ha portato in svariati casi all’interruzione del trattamento.

 

Conclusioni

Il trial clinico descritto ha posto un nuovo e importante tassello nella terapia conservativa innovativa dell’obesità, nella quale la perdita controllata del peso rappresenta un evento imprescindibile.

In particolar modo è emerso come il farmaco Orforglipron, un agonista non peptidico dell’incretina GLP-1, contribuisca al raggiungimento di un calo ponderale significativo nei pazienti obesi o in sovrappeso. Tuttavia devono essere affrontati gli eventi avversi conseguenti alla terapia, simili anche per gli altri agonisti di GLP-1, relativamente alla funzione dell’apparato gastrointestinale.

 

Fonti e note:

ARTICOLO ORIGINALE: Wharton S, Blevins T, Connery L et al. Daily Oral GLP-1 receptor agonist Orforglipron for adults with obesity. New England Journal of Medicine. 2023;389(10):877–88.

[1] National Heart, Lung and Blood Institute. Overweight and Obesity. Causes and Risk Factors. 2022.