LA GLUTAMMINA PUÒ ACCELERARE LA GUARIGIONE NEI PAZIENTI CRITICI E CON USTIONI?

Introduzione

La glutammina è un amminoacido coinvolto nei percorsi metabolici di sintesi proteica dell’organismo.

Oltre a possedere un ruolo chiave nella sintesi delle proteine, la glutammina somministrata per via enterale pare essere importante per prevenire le complicanze infettive di pazienti gravemente malati, ricoverati in ospedale. [1]

Tuttavia allo stato attuale il dibattito circa il ruolo benefico della glutammina in condizioni critiche è molto acceso e alcuni studiosi sostengono addirittura che possa recare danni all’organismo per i pazienti ricoverati nelle terapie intensive.

Caratteristiche dello studio

• Tipo di studio: Trial clinico controllato randomizzato in doppio cieco.
• Luogo: Stati Uniti.
• Tipo di pazienti: Pazienti con ustioni gravi ricoverati in ospedale.

Progettazione dello studio

Gli autori hanno arruolato 1200 pazienti con ustioni gravi¹ ricoverati in ospedale e li hanno suddivisi in due gruppi di egual numero:

• Il gruppo di controllo ha ricevuto la somministrazione di un agente placebo somministrato per via orale.
• Il gruppo sperimentale ha invece ricevuto la somministrazione orale di glutammina per tre o quattro volte al giorno, variando la dose a seconda del peso corporeo del paziente.

Scopo dello studio

Lo scopo dello studio è stato quello di osservare se, dopo la somministrazione di glutammina, vi fosse una diminuzione del tempo di ricovero ospedaliero e un calo della mortalità a 6 mesi dalla dimissione.

Risultati

I risultati dello studio in oggetto hanno evidenziato che:

• Il tempo medio di ricovero ospedaliero è stato di 40 giorni nel gruppo sperimentale e di 38 giorni nel gruppo di controllo.
• La mortalità a 6 mesi è stata di circa il 17% nel gruppo sperimentale e di circa il 16% nel gruppo di controllo.

Si segnala che non sono state osservate particolari differenze tra i due gruppi neanche nell’insorgenza di eventi avversi gravi.

Conclusioni

Nei pazienti con ustioni gravi, che hanno ricevuto la somministrazione di glutammina per via enterale, non si sono verificati particolari benefici: la mortalità e il tempo di ricovero in ospedale sono sostanzialmente simili a quelli del gruppo di controllo.

Dott. Marco De Nardin

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Fonti e note:

ARTICOLO ORIGINALE: Heyland D, Wibbenmeyer L, Pollack J, et al. A Randomized Trial of Enteral Glutamine for Treatment of Burn Injuries. New England Journal of Medicine. 2022;387(11):1001-1010.

[1] Apostolopoulou A, Haidich AB, Kofina K, et al. Effects of glutamine supplementation on critically ill patients: Focus on efficacy and safety. An overview of systematic reviews. Nutrition. 2020 Oct;78:110960.

Nota 1. Per ustione grave gli autori dello studio hanno considerato un’ustione che coinvolga almeno il 10% o il 20% della superficie totale del corpo, a seconda dell’età. Nello studio, la dimensione media delle ustioni nei vari pazienti è stata del 33% sull’intera superficie dell’organismo.