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La gonorrea è un’infezione a trasmissione sessuale causata dal batterio Neisseria gonorrhoeae. Può colpire diverse parti del corpo, ma comunemente colpisce l’uretra, la cervice, l’ano, la gola e gli occhi.
I sintomi nell’uomo possono includere dolore o bruciore durante la minzione, secrezione purulenta dal pene, eiaculazione dolorosa.
I sintomi nelle donne possono essere la secrezione vaginale anormale, dolore durante i rapporti sessuali e dolore addominale. In entrambi i sessi, i sintomi possono essere lievi o assenti.
Il trattamento per la gonorrea prevede l’uso di antibiotici.
La prevenzione più efficace è il controllo delle infezioni sessualmente trasmissibili tramite pratiche sessuali sicure, come l’utilizzo di preservativi.
La gonorrea non trattata può causare complicanze serie, tra cui infertilità, infezioni pelviche infiammatorie e danni alle articolazioni e ai tessuti.
Quanto è frequente la gonorrea? Epidemiologia
La gonorrea è una delle infezioni sessualmente trasmissibili più comuni a livello mondiale, con milioni di nuovi casi diagnosticati ogni anno.
La sua incidenza varia in base a molteplici fattori, tra cui la prevalenza di comportamenti a rischio, il livello di accesso ai servizi sanitari e la disponibilità di test e trattamenti.
Negli Stati Uniti l’incidenza della gonorrea è aumentata negli ultimi anni, con circa un milione di casi diagnosticati nel 2019. Tuttavia, la prevalenza della gonorrea è maggiore in alcune popolazioni, come gli uomini omosessuali e bisessuali e le persone di colore.
È importante sottolineare che molti casi di gonorrea possono essere asintomatici o non diagnosticati, il che significa che la prevalenza reale potrebbe essere molto più alta di quanto rilevato.
Quali sono le cause? Eziologia
La gonorrea è causata dal batterio Neisseria gonorrhoeae. La trasmissione avviene attraverso il contatto sessuale con una persona infetta, inclusi il rapporto vaginale, anale o orale. Il batterio può anche essere trasmesso dalla madre infetta al neonato durante il parto.
I principali fattori di rischio per l’infezione da gonorrea sono:
- Promiscuità sessuale;
- Mancato utilizzo di protezioni durante il rapporto sessuale;
- La presenza di altre infezioni sessualmente trasmissibili;
- Debolezza del Sistema immunitario che risulta poco competente nella lotta alle infezioni batteriche.
Sintomi della gonorrea
Molte persone affette da gonorrea non presentano sintomi.
Quelle che manifestano problemi, possono presentare sintomi differenti a seconda del genere.
Sintomi della gonorrea nella donna
- Dolore durante la minzione;
- Secrezione vaginale anormale o dolorosa;
- Dolore durante i rapporti sessuali (dispareunia)
Sintomi della gonorrea nell'uomo
- Dolore durante la minzione;
- Secrezioni dal pene;
- Dolore o gonfiore ai testicoli.
Diagnosi di gonorrea
La diagnosi di gonorrea di solito viene effettuata da uno specialista in sessuologia che può essere un andrologo o un ginecologo, a seconda che il paziente sia un maschio o una femmina. Le fasi della diagnosi comprendono l’anamnesi, l’esame obiettivo e la prescrizione di esami strumentali.
Anamnesi
Durante il colloquio, il sessuologo potrà indagare vari aspetti della vita della persona:
- I Sintomi presentati dal paziente, il tipo e la loro durata. In particolare si concentrerà sul riconoscimento di condizioni come secrezioni dal pene o dalla vagina, dolore durante la minzione o dolore durante i rapporti sessuali;
- La storia familiare del soggetto: valutare se all’interno della storia familiare sono presenti malattie sessualmente trasmissibili;
- Storia medica individuale: il medico chiederà informazioni sulle precedenti diagnosi di malattie sessualmente trasmissibili o sulle malattie e condizioni patologiche del soggetto;
- Storia sessuale: il professionista sanitario chiederà informazioni sul numero di partner sessuali, l’eventuale tipo protezione utilizzata durante i rapporti e se ci sono stati rapporti a rischio.
Esame obiettivo
Durante l’esame obiettivo per la gonorrea, l’andrologo o il ginecologo dapprima eseguirà una valutazione generale, poi si concentrerà sull’analisi della regione uro-genitale:
- Genitali esterni: il medico può esaminare il pene o la vagina alla ricerca di secrezioni anormali o di altri segni di infezione;
- Cavo orale e faringe: se si sospetta che la gonorrea sia stata trasmessa durante il sesso orale, il medico può esaminare la gola alla ricerca di gonfiore o di altri segni di infezione;
- Regione Anale: se si sospetta che la gonorrea sia stata trasmessa durante il sesso anale, il medico può esaminare l’ano alla ricerca di secrezioni anormali o di altri segni di infezione;
- Regione inguinale: il medico può controllare i linfonodi inguinali: la presenza di dolore o ingrandimento potrebbe suggerire la presenza di infezione.
Esami di laboratorio e strumentali
L’anamnesi e l’esame obiettivo spesso suggeriscono già la diagnosi di gonorrea, che però per ottenere elementi di certezza richiede l’effettuazione di un esame di laboratorio.
I test di laboratorio per la gonorrea prevedono la:
- ricerca dei batteri all’esame microscopico con colorazione di Gram;
- PCR (Reazione a Catena della Polimerasi): una tecnologia che amplifica il DNA del batterio, per identificarlo con maggiore precisione;
- Coltura delle secrezioni: può essere effettuata per confermare la diagnosi di gonorrea e determinare la sensibilità agli antibiotici, con l’antibiogramma;
- Test rapidi. Esistono diversi tipi di test rapidi per la gonorrea, tra cui test di screening su urine, test su tamponi vaginali o uretrali, e test immunologici su sangue o su secrezioni genitali. Questi test sono generalmente rapidi, facili da eseguire e forniscono risultati in pochi minuti. Tuttavia, possono avere un certo tasso di falsi negativi, quindi è importante confermare i risultati con un esame di laboratorio più accurato.
- Esami diagnostici per immagini: nel sospetto di un’infezione alle articolazioni o ai tessuti circostanti, si può eseguire un’ecografia, una radiografia o una TC per confermare la diagnosi.
Diagnosi differenziale della gonorrea
La diagnosi differenziale della gonorrea include varie malattie sessualmente trasmissibili.
Diagnosi differenziale tra gonorrea e clamidia
La diagnosi differenziale tra gonorrea e clamidia si basa sulla presentazione dei sintomi, sulla storia sessuale e sugli esami diagnostici.
SINTOMI: i sintomi della gonorrea e della clamidia sono simili ma non identici.
- La gonorrea può causare sintomi più evidenti, come dolore o bruciore durante la minzione, secrezione purulenta dal pene o dalla vagina, e dolore o sanguinamento durante il rapporto sessuale;
- La clamidia, d’altra parte, spesso è asintomatica o presenta solo lievi sintomi, come secrezioni vaginali o uretrali, minzione dolorosa o dolore pelvico.
ESAMI DIAGNOSTICI: per diagnosticare la gonorrea o la clamydia, gli esami del sangue sono in genere dirimenti con un esame delle secrezioni o un test delle urine con test di PCR (reazione a catena della polimerasi) o un test immunologico.
Diagnosi differenziale tra gonorrea e tricomoniasi
SEGNI E SINTOMI: La tricomoniasi è causata da un parassita e si presenta con prurito, bruciore, perdite vaginali gialle o verdi e dolore durante i rapporti sessuali. La gonorrea, invece, è causata da un batterio e si manifesta con secrezioni purulente dall’uretra o dalla cervice, dolore durante la minzione e dolore durante i rapporti sessuali.
ESAMI DI LABORATORIO: la diagnosi di tricomoniasi si esegue con un esame microscopico diretto, test di amplificazione degli acidi nucleici delle secrezioni vaginali o mediante coltura uretrale o delle urine.
Diagnosi differenziale tra gonorrea e sifilide
SEGNI E SINTOMI: I sintomi della gonorrea comprendono secrezioni genitali anomale, dolore durante la minzione o il rapporto sessuale, mentre la sifilide può causare ulcere genitali, linfoadenopatia inguinale e rash cutaneo.
ESAMI DI LABORATORIO: Gli esami di laboratorio danno la certezza di diagnosi, determinando con precisione di quale microrganismo si tratta. Ricordiamo:
- PCR (reazione a catena della polimerasi);
- RIF (reazione immunologica flocculante);
- la reazione alla Lue.
In alcuni rari casi può essere necessario un esame bioptico con esame istologico o un esame serologico per differenziare tra i due disturbi.
Diagnosi differenziale tra gonorrea e herpes genitale
I sintomi della gonorrea includono secrezioni genitali anormali, dolore durante la minzione e dolore durante i rapporti sessuali, mentre i sintomi dell’herpes genitale includono eruzioni cutanee o vescicole dolorose intorno ai genitali o all’ano. In caso di dubbio è possibile completare l’iter diagnostico con i test di laboratorio includono il test di PCR per l’herpes e il test di coltura o test PCR per la gonorrea.
Diagnosi differenziale tra gonorrea e infezioni batteriche vaginali
Alcuni sintomi della gonorrea possono essere associati ad altre malattie come la cistite, la prostatite o la vaginite. La diagnosi differenziale viene effettuata sulla base dei sintomi, della storia medica e degli esami di laboratorio.
Gonorrea: qual è il trattamento?
Poichè la gonorrea è una malattia infettiva causata da un batterio, il suo trattamento consiste nell’utilizzo di antibiotici specifici.
La terapia antibiotica standard consiste nell’utilizzo di una combinazione di due antibiotici, come:
- il ceftriaxone iniettato per via intramuscolare o per via endovenosa;
- l’azitromicina assunta per via orale.
Questo trattamento è in genere efficace contro la maggior parte dei ceppi di Neisseria gonorrhoeae.
In caso di resistenza agli antibiotici, il medico può prescrivere una combinazione di altri farmaci o un trattamento più intensivo.
È importante che tutti i partner sessuali della persona infetta vengano trattati contemporaneamente per prevenire la reinfezione.
Inoltre, è necessario evitare i rapporti sessuali fino al completo recupero.