Gli autori di questo interessante studio avrebbero messo in evidenza delle differenze significative relative all’incidenza dei tumori maligni genito-urinari.
Tumori maligni genito-urinari: epidemiologia e incidenza
Le neoplasie maligne del distretto genito-urinario comprendono:
- il tumore della vescica
- il tumore del rene
- il tumore della prostata
- il tumore del testicolo.
Insieme queste neoplasie rappresentano circa un quarto di tutte le diagnosi di cancro negli Stati Uniti, e sono connesse a un tasso di mortalità non indifferente, sebbene in calo negli ultimi anni.
Tra questi il tumore della prostata rappresenta la neoplasia maligna spesso più riscontrabile nell’uomo insieme a quella della vescica, che rientra nelle prime 5 posizioni delle diagnosi di cancro più frequenti negli uomini. Nella donna invece il carcinoma vescicale non è così comune come nel sesso maschile, ma con l’avanzare dell’età il rischio tende comunque ad aumentare.
Dal momento che questi tumori maligni sono piuttosto comuni nella popolazione generale, essi esercitano un impatto importante in quanto a onere complessivo sul sistema sanitario. Per tale ragione analizzare più approfonditamente le caratteristiche socio-demografiche di ognuno di essi e studiarne i parametri epidemiologici può rivelarsi una saggia scelta, anche in ottica di prevenzione.
Caratteristiche dello studio
- Tipo di studio: Studio osservazionale longitudinale prospettico.
- Luogo: USA.
- Tipo di pazienti: Soggetti afferenti a programmi nazionali di sorveglianza epidemiologica.
Scopo dello studio: quali sono le disparità epidemiologiche nell’incidenza dei tumori maligni genito-urinari?
Gli autori dello studio hanno indagato sulle possibili disparità e tendenze dei tumori genito-urinari nella popolazione statunitense, soffermandosi sulla loro analisi epidemiologica e sociodemografica.
Progettazione
Il presente studio è stato effettuato attingendo tutti i possibili dati clinici dai database statunitensi relativi ai casi di cancro diagnosticati sull’intero territorio, prendendo in considerazione quelli con natura invasiva, tranne che per il tumore della vescica dove è stato incluso anche il tumore in situ.
Tutti i dati clinici ricavati, ove possibile, sono stati stratificati per sesso del paziente e per appartenenza etnica, prendendo in considerazione i fattori sociodemografici disponibili.
Risultati
Le analisi statistiche ed epidemiologiche condotte hanno prodotto le seguenti evidenze:
- i tumori maligni della vescica e dei reni sono più frequenti fino a 4 volte negli uomini rispetto alle donne;
- l’incidenza dei tumori della prostata in stadio avanzata è generalmente aumentata, in maniera trasversale, indipendentemente dal gruppo etnico;
- la mortalità relativo al cancro del testicolo è risultata lievemente più elevata nei pazienti facenti parte della popolazione ispanica.
Conclusioni
Il presente studio osservazionale ha messo in luce differenze significative relative all’incidenza e alla mortalità dei principali tumori maligni del distretto genito-urinario. In particolar modo in alcuni gruppi etnici, la mortalità associata ai tumori appare più elevata rispetto ad altri gruppi.
Fonti e note:
ARTICOLO ORIGINALE: Schafer EJ, Jemal A, Wiese D et al. Disparities and trends in genitourinary cancer incidence and mortality in the USA. European Urology. 2023 Jul;84(1):117–26.