La maschera laringea tipo i-gel
Che cosa è la maschera laringea tipo i-gel
E’ un presidio medico che fa parte dei presidi di gestione delle vie aeree sovraglottici, e, tra questi, della categoria delle maschere laringee.
Caratteristiche della maschera laringea tipo i-gel
La maschera laringea “i-gel” è un dispositivo di gestione delle vie aeree di seconda generazione e costituisce un’evoluzione della maschera laringea tradizionale. Si può dire che nel giro di pochi anni dalla sua prima introduzione nella pratica clinica abbia rivoluzionato la gestione delle vie aeree a livello sovraglottico.
E’ costituita in elastomero termoplastico di livello medicale. Ha una forma particolare, modellata sulla conformazione delle vie aeree, che non richiede il gonfiaggio, come invece accade per la maschera laringea tradizionale.
Taglie della maschera laringea tipo i-gel
- I-gel dimensione: n°3
- Colore: GIALLO
- Range di peso: 30-60 kg
- I-gel dimensione: n°4
- Colore: VERDE
- Range di peso: 50-90 kg
- I-gel dimensione: n°5
- Colore: ARANCIONE
- Range di peso: > 90 kg
Vantaggi della maschera laringea tipo i-gel rispetto a quella tradizionale
semplicità e velocità di inserimento di I-gel rispetto alla maschera laringea tradizionale
La maschera è conformata in maniera da essere facile nell’inserimento per cui richiede meno tentativi rispetto alla maschera laringea tradizionale; inoltre non ha necessità di gonfiaggio, che riduce ulteriormente i tempi per un corretto posizionamento.
Riduzione del rischio di traumatismi di i-gel rispetto alla maschera laringea tradizionale
Spesso accade che la maschera laringea tradizionale, per la sua conformazione, ovvero per il fatto che entra sgonfia e poi va gonfiata, a volte nel passaggio sulla lingua o durante il gonfiaggio può creare dei microtraumatismi che con la i-gel sono meno frequenti.
Migliore capacità di tenuta a pressione di igel rispetto alla maschera laringea tradizionale
Possibilità di accesso gastrico
La maschera i-gel, come la Supreme, prevede un canale operativo nel quale si può inserire un sondino naso-gastrico per l’aspirazione dei fluidi e/o lo sgonfiaggio dello stomaco nel caso di utilizzo durante laparoscopia.
Bite-block integrato
Essendo un presidio unico in materiale plastico e sufficientemente rigido, l’eventuale morso del paziente non è in grado di stringere la maschera fino a modificarne la conformazione, come avviene per i presidi tradizionali e di conseguenza aumenta la sicurezza durante le fasi di minore profondità dell’anestesia, per esempio durante la fase di risveglio.
Mancata necessità di gonfiaggio
La mancata necessità di gonfiaggio della maschera i-gel consente un posizionamento più rapido e meno complesso.
Preparazione della maschera i-gel
1. Apertura della confezione
Vediamo come preparare la maschera laringea I-gel per l’inserimento nel cavo orale. Il primo passaggio consiste nell’aprire la confezione di i-gel su una superficie piana ed estrarlo assieme al guscio che la avvolge.
2. Rimozione del guscio protettivo
Il secondo passaggio consiste nella rimozione di i-gel dal guscio protettivo (nell’immagine, disegnato in verde scuro, cioè quello corrispondente alla maschera numero 3, la più usata)
3. Applicazione del lubrificante
Versare un po’ di lubrificante a base d’acqua sul guscio al centro del manico, nella parte concava, in modo da predisporre la lubrificazione del dispositivo.
4. Cospargere il lubrificante sulla cuffia di i-gel
Afferrare la maschera laringea i-gel distalmente, a livello del punto di bloccaggio per i denti, e cospargere il lubrificante sulla parte anteriore, posteriore e laterale della cuffia di plastica.
5. Riporre i-gel nel guscio protettivo
Una volta lubrificata la maschera i-gel, controllare che non ci sia del lubrificante all’estremità dell’apertura distale, che possa ostruirla. A questo punto riporla all’interno del guscio protettivo, pronta per essere utilizzata.
Posizionamento della maschera i-gel: la tecnica di inserimento
Impieghi della maschera laringea i-gel
La maschera i-gel può essere utilizzata per tutte le situazioni in cui si può ricorrere alla maschera laringea tradizionale, come alternativa ad essa: è utile in tutta la chirurgia di durata breve o media e negli interventi laparoscopici che non richiedano alte pressioni di gonfiaggio addominale.