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La mastoplastica riduttiva è un intervento di riduzione del seno per motivi estetici o funzionali: può portare conseguenze ai polmoni? Vediamolo in questo studio effettuato in Italia!
La mastoplastica riduttiva e le possibili conseguenze ai polmoni
Nell’ambito della chirurgia plastica l’intervento di riduzione del volume del seno, noto come mastoplastica riduttiva, risulta uno dei più frequentemente effettuati, sia per scopi puramente estetici sia per conferire sollievo da problemi funzionali.
Innanzitutto una donna che possiede delle mammelle molto sviluppate, fenomeno conosciuto come macromastia, può reputare questa condizione come anti-estetica o può provare disagio sociale nella vita di tutti i giorni e, per tale motivo decidere di volerne ridurre le dimensioni.
Oltre a una motivazione estetica, le mammelle ipertrofiche possono generare dolori a livello del distretto cervico-toracico, un atteggiamento posturale viziato e anche difficoltà a indossare il reggiseno e gli indumenti.
Non è tuttora noto se e quanto la macromastia possa incidere nella funzionalità respiratoria e se possa comportare dei peggioramenti degli indici polmonari, dal momento che il peso in eccesso delle mammelle traziona verso il basso il torace, aumentando il lavoro respiratorio.
Caratteristiche dello studio
- Tipo di studio: Revisione sistematica della letteratura;
- Luogo: Italia;
- Tipo di pazienti: Donne affette da macromastia, sottoposte a procedura di mastoplastica riduttiva.
Scopo dello studio: la mastoplastica riduttiva può impattare negativamente sui polmoni?
Gli autori dello studio hanno voluto ricercare nella letteratura scientifica quanto gli interventi di mastoplastica riduttiva incidano nella variazione degli indici di funzionalità polmonare, ricercando eventuali correlazioni.
Risultati: alcuni parametri di riferimento dei polmoni sono variati dopo la mastoplastica riduttiva
Lo studio in oggetto si è basato sulla revisione sistematica di 15 articoli idonei per un totale di circa 380 pazienti donne sottoposte a procedura di mastoplastica riduttiva, con somministrazione di questionari post-intervento.
I risultati dello studio hanno evidenziato che:
- In seguito all’intervento di riduzione del seno, le donne hanno riportato significativi benefici psicologici, estetici e analgesici;
- Sebbene alcuni parametri respiratori come la spirometria siano oggettivamente variati dopo l’operazione, non è stato possibile trarne delle conclusioni cliniche apprezzabili a causa dell’elevata variabilità inter-individuale.
Conclusioni
La mastoplastica riduttiva è il miglior tipo di intervento chirurgico per le donne che presentano un volume esuberante delle mammelle, dal momento che si riportano notevoli vantaggi sia psicologici che funzionali.
Per quanto riguarda l’influenza sulla variazione degli indici respiratori post-intervento, alcuni parametri sono mutati ma non si possono trarre ancora conclusioni valide. Per questo vi è necessità di indagare in maniera più approfondita su tale fenomeno.
Bibliografia: fonti e note
ARTICOLO ORIGINALE: Torresetti M, Zuccatosta L, Di Benedetto G. The effects of breast reduction on pulmonary functions: A systematic review. Journal of Plastic, Reconstructive & Aesthetic Surgery. 2022;75(12):4335–46.
