melanoma uvea terapia, melanoma dell'uvea, melanoma uveale, trattamento del melanoma dell'uvea

Melanoma dell’uvea: prognosi e terapia

In questa studio sarebbe stata confermata l’utilità clinica della terapia con il tebentafusp per i pazienti affetti da melanoma dell’uvea in fase metastatica.

Melanoma dell’uvea: fattori di rischio, sintomi e terapia

Il melanoma dell’uvea rappresenta una tipologia di neoplasia maligna piuttosto rara che si sviluppa nell’uvea, ossia nella tonaca vascolare dell’occhio. Questa forma di tumore rende conto di una percentuale compresa tra il 3% e il 5% sul totale dei melanomi.

Nonostante sia un tipo di tumore maligno piuttosto raro, il melanoma dell’uvea costituisce la forma di cancro intraoculare più comune. Viene spesso diagnosticata in soggetti di età compresa tra i 65 anni e i 79 anni, più frequentemente negli uomini rispetto alle donne.

I fattori di rischio più importanti associati alla patogenesi del melanoma uveale sono stati ritrovati soprattutto nel colore chiaro degli occhi, nella pelle chiara e nella melanocitosi dell’uvea, oltre che in mutazioni genetiche in geni oncosoppressori, come quella a carico del gene BAP1.

Accade spesso che i soggetti affetti da melanoma dell’uvea non presentino segni e sintomi particolari, mentre in altri casi il tumore si può manifestare con visione offuscata, fotopsie, lampi di luce e perdita parziale del campo visivo.

Sul piano terapeutico questa malattia può essere controllata radicalmente, specie nelle fasi iniziali, dalla radioterapia e dalla chirurgia di enucleazione del globo oculare. Se il melanoma uveale diviene metastatico la prognosi tuttavia si complica, e vengono attuati dei protocolli chemioterapici a base di farmaci alchilanti, i quali sono ad alto rischio di tossicità.

banner acqua idrogenata desktop

La ricerca ha recentemente messo a punto farmaci con un meccanismo d’azione diverso e più sofisticato, che vanno ad agire su specifiche tappe delle reazioni immunitarie. Tra questi farmaci sembra alimentare buone speranze il tebentafusp, che è capace di reindirizzare le cellule T dell’organismo contro le cellule maligne del melanoma uveale, uccidendole.

 

Caratteristiche dello studio

  • Tipo di studio: Trial clinico controllato randomizzato (analisi di efficacia post hoc).
  • Luogo: Germania, Francia, Polonia e altri Paesi del mondo.
  • Tipo di pazienti: Soggetti affetti da melanoma uveale in fase metastatica.

 

Scopo dello studio: qual è la terapia più efficace per il trattamento del melanoma dell’uvea?

Gli autori dello studio hanno valutato l’efficacia e la sicurezza del tebentafusp dopo 3 anni dall’avvio della sua sperimentazione clinica in pazienti affetti da melanoma dell’uvea in fase metastatica, precedentemente non trattato.

 

Progettazione

Il presente studio ha analizzato gli esiti del trial clinico controllato randomizzato avviato 3 anni prima, al quale hanno preso parte soggetti affetti da melanoma dell’uvea in fase metastatica.

Tutti questi pazienti avevano ricevuto una suddivisione in cui i soggetti del gruppo sperimentale assumevano tebentafusp. I soggetti del gruppo di controllo assumevano invece un placebo, consistente nella terapia standard con pembrolizumab o altri farmaci.

 

Risultati

Dopo 3 anni dall’inizio della sperimentazione clinica, si sono registrate le seguenti evidenze:

  • i pazienti che hanno assunto il tebentafusp hanno sviluppato un rischio di morte nei 3 anni inferiore del 32% rispetto al gruppo di controllo;
  • quasi un terzo dei pazienti del gruppo sperimentale è riuscita a sopravvivere dopo 3 anni dalla sperimentazione, a differenza del 18% dei pazienti del gruppo di controllo;
  • gli eventi avversi legati alla somministrazione del tebentafusp sono consistiti in: rash cutaneo, rialzo termico e prurito.

 

Conclusioni

Il presente studio ha messo in luce la significativa utilità clinica del tebentafusp in termini di sopravvivenza globale dei pazienti affetti da melanoma uveale in fase metastatica, rispetto alla terapia standard con immunoterapia o con dacarbazina.

Fonti e note:

ARTICOLO ORIGINALE: Hassel JC, Piperno-Neumann S, Rutkowski P et al. Three-year overall survival with Tebentafusp in metastatic uveal melanoma. New England Journal of Medicine. 2023 Dec 14;389(24):2256–66.

[1] Krantz BA, Dave N, Komatsubara KM et al. Uveal melanoma: Epidemiology, etiology, and treatment of primary disease. Clinical Ophthalmology. 2017 Jan;Volume 11:279–89.