Gli autori di questo studio avrebbero messo il luce l’efficacia dell’antibiotico amikacina nel ridurre il rischio di polmonite associata alla ventilazione meccanica.

Ventilazione meccanica: caratteristiche, indicazioni e rischio di polmonite

La ventilazione meccanica è una procedura medica che si serve di un dispositivo, noto come ventilatore meccanico, il quale è in grado di esercitare una pressione positiva costante nelle vie aeree, in pazienti affetti da patologie che compromettono il fisiologico scambio respiratorio polmonare.

La ventilazione meccanica, che può essere invasiva o non invasiva, viene dunque assicurata in contesti di emergenza-urgenza o nei reparti di terapia intensiva. Viene di solito riservata ai pazienti affetti da insufficienza respiratoria ipossiemica, ipoventilazione o da altre cause che minano la funzionalità respiratoria.

Nonostante questa procedura riesca in molti casi a salvare delle vite, essa non è comunque esente da rischi dovuti all’uso prolungato del ventilatore meccanico. Tra questi si possono citare il cambiamento emodinamico e il danno polmonare, di cui la polmonite associata alla ventilazione rappresenta uno degli eventi avversi più frequenti nelle ICU.

La polmonite associata alla ventilazione può verificarsi in seguito alla formazione di biofilm sul tubo tracheale o alle continue microaspirazioni, ed è caratterizzata da una mortalità significativa. Prima che la malattia si manifesti effettivamente sul piano clinico, possono però essere messe in atto diverse strategie terapeutiche per tentare di prevenirla. Tra queste si citano la terapia antibiotica per via endovenosa o per via inalatoria.

Caratteristiche dello studio

• Tipo di studio: Trial clinico controllato randomizzato.
• Luogo: Francia.
• Tipo di pazienti: Soggetti adulti in condizioni critica sottoposti a procedura di ventilazione meccanica.

Scopo dello studio: è possibile prevenire la polmonite nei pazienti sottoposti a ventilazione meccanica?

Gli autori dello studio hanno valutato l’efficacia della somministrazione inalatoria dell’antibiotico amikacina per la prevenzione della polmonite nosocomiale in pazienti critici sottoposti a procedura di ventilazione meccanica.

Progettazione

Nello studio sono stati inclusi 850 soggetti adulti, tutti sottoposti a procedura di ventilazione meccanica invasiva per almeno 3 giorni, esenti da complicazioni connesse alla procedura, come le infezioni ventilazione-associate.

Dopo la fase di selezione, i partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi di uguale numero:

• il primo gruppo, sperimentale, ha ottenuto la somministrazione di amikacina per via inalatoria sotto forma di nebulizzazione a rete vibrante calibrata sul peso del paziente, per 3 giorni consecutivi, 1 volta al giorno;
• il secondo gruppo, di controllo, ha invece ricevuto la somministrazione di un placebo, nelle stesse modalità di applicazione del farmaco sperimentale, sempre per 3 giorni consecutivi, 1 volta al giorno.

Risultati

I risultati del trial clinico hanno evidenziato le seguenti considerazioni:

• dopo circa un mese dall’avvio della sperimentazione, il tasso di polmoniti associate al ventilatore è stato del 15% nel gruppo sperimentale e del 22% nel gruppo di controllo;
• complicanze relative all’infezione ventilatore-associata sono risultate più elevate del 34% nel gruppo di controllo rispetto al gruppo di pazienti che ha ricevuto l’amikacina per via inalatoria.

Conclusioni

La somministrazione dell’antibiotico amikacina per 3 giorni tramite nebulizzazione ha ridotto significativamente il tasso di polmoniti associate alla ventilazione meccanica nei pazienti ricoverati da almeno 72 ore in terapia intensiva.

Fonti e note:

ARTICOLO ORIGINALE: Ehrmann S, Barbier F, Demiselle J et al. Inhaled amikacin to prevent ventilator-associated pneumonia. New England Journal of Medicine. 2023 Nov 30;389(22):2052–62.

[1] Hickey SM, Giwa AO. Mechanical Ventilation. [Aggiornato il 26 Gennaio 2023]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2024.