Precauzioni per via aerea
Queste precauzioni sono utilizzate per evitare la diffusione di infezioni che si diffondono nell’aria.
Le goccioline respiratorie, o droplets, sono particelle espulse dall’organismo durante uno starnuto, la respirazione o un colpo di tosse.
Le goccioline hanno dei nuclei, con dimensioni inferiori a 5µ, che possono rimanere sospesi nell’aria per tempi anche molto lunghi.
Una volta evaporata l’acqua delle goccioline, rimangono i residui, ovvero quel che resta delle goccioline una volta asciutte. Essi possono depositarsi sulle superfici, unirsi a particelle di polvere e trasmettere l’infezione anche per inalazione.
Quali sono le precauzioni necessarie per le infezioni a trasmissione aerea
I pazienti devono essere collocati in una stanza di isolamento, come raccomandato nelle “Misure di isolamento” del Centers for Disease Control.
I pazienti con infezione attiva da parte dello stesso patogeno e nessun’altra infezione ulteriore possono essere sistemati insieme nello stesso ambiente.
Le porte della stanza devono rimanere sempre chiuse.
I DPI, dispositivi di protezione
Le precauzioni per via aerea sono costituiti da mezzi di barriera che filtrino l’aria. I dispositivi utili sono le mascherine o i respiratori che filtrano almeno il 95% delle particelle sospese nell’aria e devono essere indossati sopra il naso e la bocca. Ad esempio un respiratore N95 o un respiratore a purificazione dell’aria (PAPR) con un filtro ad alta efficienza (HEPA).
Le precauzioni per via aerea devono essere utilizzate per le seguenti infezioni e condizioni per la durata minima elencata:
- Aspergillosi se “è in corso una massiccia infezione dei tessuti molli con drenaggio abbondante e irrigazioni ripetute”.
- Herpes Zoster disseminato o in pazienti immunocompromessi (per tutta la durata della malattia).
- Morbillo (per la durata di 4 giorni dopo l’inizio del rash nell’ospite immunocompotente; per tutta la durata della malattia nell’immunocompromesso).
- Vaiolo delle scimmie (la durata è fino alla conferma della diagnosi e il vaiolo è stato escluso).
- Sindrome respiratoria acuta grave (per tutta la durata della malattia più 10 giorni dopo la risoluzione o il miglioramento della febbre e dei sintomi respiratori).
- Vaiolo (per tutta la durata della malattia).
- Tubercolosi: polmonare o laringea (fino al miglioramento clinico con una terapia efficace con tre strisci di espettorato negativi in ​​giorni consecutivi).
- Tubercolosi: lesioni extrapolmonari drenanti (fino al miglioramento clinico e all’interruzione del drenaggio o fino a tre colture negative consecutivamente).
- Varicella Zoster (fino a quando le lesioni diventano croste e secche).