In passato le adenoidi venivano ritenute quasi sempre da togliere poiché sembrava non avessero un’utilità per la salute. Al giorno d’oggi invece è noto come costituiscano un’importante componente dell’anello linfatico difensivo di Waldeyer, e si tende a toglierle solo quando diventano estremamente invasive e procurano più danni che benefici. Attraverso i lavaggi nasali è possibile prevenire l’ingrossamento delle adenoidi, scopri come in questo articolo!
Prevenzione delle adenoidi ingrossate attraverso i lavaggi nasali
Il meccanismo d’azione delle adenoidi è quello di attivarsi e ingrossarsi per bloccare l’ingresso a microorganismi patogeni. Una volta passata l’emergenza quindi dovrebbero ridursi in modo autonomo.
Al giorno d’oggi però capita spesso che tendano a rimanere ingrossate, poiché la presenza costante di allergeni e di inquinamento le costringe ad essere sempre “pronte alla battaglia”.
Le adenoidi soffrono anche per il cosiddetto “inquinamento” interno [1]. Il muco che risulta da una ripetuta e alterata attività intestinale, dovuto a:
- alimentazione scorretta
- troppi farmaci
- intolleranze alimentari
dalle vie linfatiche viene trasportato anche alle adenoidi e/o alle tonsille.
Che danni posso provocare le adenoidi quando permangono ingrossate a lungo ?
Le adenoidi ingrossate impediscono la fisiologica respirazione nasale, non permettendo quindi una corretta ossigenazione. Questo comporta:
- Sonno non riposante, caratterizzato da russamento e apnee.
- Stanchezza, irrequietezza, difficoltà di memoria e di concentrazione.
- Le tube di Eustachio in questi casi permettono una scarsa ventilazione verso l’orecchio, con possibilità di conseguenti otiti frequenti e difficoltà uditive.
- Disturbi del linguaggio e dell’apprendimento, dovuti sia alla stanchezza di notti non riposanti che alla difficoltà uditiva.
- La bocca aperta impedisce una corretta formazione dell’occlusione dentale e del palato, con ricadute pesanti anche sulla postura complessiva del corpo (testa avanti e spalle curve).
Come limitare la possibilità di dover intervenire chirurgicamente ?
È possibile mantenere il microbiota intestinale sano con:
- allattamento al seno prolungato
- abbondanza di frutta, verdura e cereali
- riduzione dei farmaci chimici.
Se dovesse rendersi necessaria l’asportazione, è importante il trattamento logopedico successivo per insegnare la corretta respirazione nasale.
I lavaggi nasali quotidiani fin da neonati sono il mezzo più semplice ed efficace per ripulire dal muco in eccesso le adenoidi e mantenere l’apparato respiratorio sano e attivo. Quando eseguiti nella maniera corretta, vengono accettati senza difficoltà e richiesti anche dai bambini.
La natura ci offre mille rimedi per mantenere la salute, approfittiamone!
Fonti e note
[1] Andrea Di Chiara, Il giusto respiro, pag. 124, edizioni Il leone verde.
