Lo score di Wells per determinare la probabilità di trombosi venosa: cos’è e come si calcola
Lo Scala o punteggio di WELLS (3) è un indicatore di probabilità di trombosi venosa profonda.
E’ un sistema a punti in grado di identificare come “probabile” o “improbabile” la diagnosi di trombosi venosa profonda.
Storia dell’indice di Wells per determinare la probabilità di trombosi
Di norma la diagnosi di trombosi venosa profonda si svolge con l’utilizzo dell’ecografia, che presenta una sensibilità e specificità attorno al 95% universalmente riconosciute su pazienti sintomatici e vasi prossimali.
Diverso però è l’approccio per le trombosi profonde isolate del polpaccio, che spesso non vengono diagnosticate facilmente con l’ecografia (4) e che possono comunque evolvere verso situazioni più pericolose.
Per questo motivo è raccomandato che i pazienti con possibile sospetto di trombosi venosa, inizialmente negativi all’ecografia, siano sottoposti a controlli seriati, che sono notoriamente fastidiosi e dispendiosi.
Per questo motivo è stata elaborata da Wells e colleghi un’alternativa: un sistema a punti per valutare la probabilità di trombosi venosa e sul quale orientare la scelta di procedere o meno all’ecografia per conferma diagnostica.
La costruzione dell’indicatore
L’indicatore prevede la raccolta di informazioni all’anamnesi e all’esame obiettivo e l’assegnazione di un punteggio specifico ad ogni informazione, fino all’attribuzione di un punteggio finale che stima la probabilità dell’evento trombosi venosa profonda.
Punteggio di Wells: come stimare la probabilità di trombosi venosa
Vediamo ora nel dettaglio i singoli parametri da analizzare per calcolare il punteggio finale della scala di Wells.
Wells score: anamnesi
I primi punteggi da calcolare per l’indice di Wells sono relativi all’anamnesi del paziente.
- Neoplasia in fase acuta: (verificata come attiva entro sei mesi) + 1 punto
- Storia di pregressa trombosi venosa profonda: +1 punto
- Recente immobilizzazione specifica dell’arto: paralisi, paresi o ingessatura: +1 punto
- Una tra le seguenti condizioni: +1 punto
- Recente immobilizzazione a letto per un periodo maggiore di 3 giorni oppure
- intervento recente di chirurgia maggiore negli ultimi 3 mesi, oppure
- anestesia generale negli ultimi 3 mesi
- Diagnosi alternativa equamente probabile: -2 punti
Wells score: esame obiettivo
All’esame obiettivo per contribuire allo score di Wells, ricerchiamo i seguenti segni clinici:
- Rigonfiamento a livello del polpaccio di oltre 3 cm rispetto al controlaterale (1): + 1 punto
- Rigonfiamento delle vene superficiali dell’arto (2): +1 punto
- Presenza di edema improntabile monolaterale, detto anche segno della fovea (“pitting edema”), in un arto soltanto, che sia sintomatico anche per altri sintomi: + 1 punto
- Rigonfiamento dell’intero arto inferiore: +1 punto
Wells Score: interpretazione del punteggio
Un punteggio di 2 o superiore rende “PROBABILE” (28% di probabilità) la trombosi venosa profonda.
Un punteggio inferiore a 2 rende “IMPROBABILE” la trombosi (con una probabilità attorno al 6%)
Qual è l’affidabilità del punteggio di Wells per la probabilità di trombosi venosa?
L’utilizzo del test di Wells non deve essere considerato uno standard diagnostico, perchè esprime soltanto un aspetto probabilistico. Tuttavia è utile per valutare quali pazienti sottoporre a ecografia, quali invece tenere sotto monitoraggio e per valutare l’opportunità di terapia profilattica in attesa della disponibilità di un ecografista competente.
Conclusioni
Il punteggio di Wells per la determinazione della probabilità di trombosi venosa profonda è un metodo semplice che si può applicare facilmente al letto del malato senza la necessità di macchinari e di competenze avanzate. E’ utile nel monitoraggio clinico di una situazione potenziale, per aiutare il clinico nella decisione di procedere o meno ad un’ecografia o al trattamento profilattico.
Bibliografia e note
- (1) la misurazione va effettuata circa 10 cm al di sotto del ginocchio
- (2) non deve trattarsi di vene varicose, ma del rigonfiamento delle normali vene superficiali dell’arto inferiore
- P. Kruger, Deep Vein Thrombosis: update on diagnosis and management
- (3) PS Wells, Value of assessment of pretest probability of deep-vein thrombosis in clinical management
- (4) Rose SC, Zwiebel WJ, Murdock LE, van Vroonhoven Th JMV, Ruijs JHJ. Insensitivity of color Doppler flow imaging for detection of acute calf deep venous thrombosis in asymptomatic postoperative patients. J Vasc Interv Radiol 1993; 4: 111–17.