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L’acne vulgaris è una patologia cronica infiammatoria molto diffusa in ogni etnicità ed in entrambi i sessi, soprattutto negli adolescenti e giovani adulti che coinvolge le ghiandole sebacee ed i follicoli piliferi.
Nella patogenesi dell’acne vulgaris è implicato il Proprionibacterium acnes, un batterio commensale della cute. Per questo spesso fanno parte della terapia lozioni antimicrobiche o antibiotici, dirette proprio contro questo batterio.
Tuttavia l’aumento della resistenza agli antibiotici ha però causato una diminuzione nell’efficacia dei trattamenti (1).
Approfondimento: la resistenza antimicrobica
La resistenza antimicrobica è considerata il problema più allarmante ed urgente nel panorama della sanità pubblica mondiale. Si calcola che a causa della resistenza antimicrobica muoiano già 700,000 persone all’anno e si stima che nel 2050 questo numero raggiungerà i 10 milioni, superando le attuali morti annue complessive per cancro.
Qual è l'efficacia dell'uso di probiotici in lozioni nell'acne vulgaris?
Scopo dello studio: qual è l'efficacia delle lozioni derivate dai probiotici nell'acne vulgaris?
Lo scopo dello studio è stato quello di valutare l’efficacia e la sicurezza di lozioni derivate da probiotici per il trattamento di casi lievi e moderati di acne vulgaris, a paragone con il benzoilperossido 2.5%.
In particolar modo è stata comparata l’efficacia di una lozione contenente Lactobacillus paracasei MSMC 39-1 con il classico trattamento antimicrobico. La lozione è stata formulata appositamente dal surnatante acellulare di questo ceppo batterico.
Progettazione dello studio
È stato portato avanti uno studio controllato randomizzato finanziato dalla Srinakharinwirot University in Tailandia, che ha coinvolto 104 pazienti affetti da una forma lieve o moderata di acne vulgaris. Di questi:
- una metà ha ricevuto il trattamento classico, con il benzoilperossido 2.5%
- l’altra metà è stata trattata con la lozione probiotica.
L’efficacia è stata misurata a 2 e poi 4 settimane dall’inizio del trattamento esaminando:
- il numero di lesioni
- l’eritema index
- gli effetti collaterali.
Risultati dello studio: il probiotico è efficace nell'acne vulgaris tanto quanto la terapia classica
I risultati tra il gruppo di controllo e quello della lozione probiotica dopo 4 settimane di trattamento non hanno mostrato una differenza statisticamente significativa, ed entrambi i gruppi hanno riportato una diminuzione marcata sia nel numero delle lesioni che nell’eritema index (2).
Dei 104 pazienti arruolati nello studio hanno sviluppato effetti collaterali:
- 4 pazienti che avevano ricevuto la lozione probiotica
- 14 pazienti che avevano ricevuto il benzoilperossido.
Conclusioni: validità dei probiotici nella terapia dell'acne
La terapia con probiotici ha presentato un’efficacia non inferiore a quella del gruppo controllo e quindi potrebbe essere una valida alternativa di trattamento (2).
Inoltre bassa percentuale di persone che hanno riportato effetti collaterali, che si è rivelata anche inferiore a quella del gruppo controllo, suggerisce che l’uso di lozioni contenti probiotici appare sicura e con meno effetti collaterali rispetto alla terapia tradizionale.
Bibliografia: fonti e note
- ARTICOLO ORIGINALE: Sathikulpakdee, S, Kanokrungsee, S, Vitheejongjaroen, P, Kamanamool, N, Udompataikul, M, Taweechotipatr, M. Efficacy of probiotic-derived lotion from Lactobacillus paracasei MSMC 39-1 in mild to moderate acne vulgaris, randomized controlled trial. J Cosmet Dermatol. 2022; 00: 1– 6.
- Goodarzi, A, Mozafarpoor, S, Bodaghabadi, M, Mohamadi, M. The potential of probiotics for treating acne vulgaris: A review of literature on acne and microbiota. Dermatologic Therapy. 2020; 33:e13279.
- Sathikulpakdee, S, Kanokrungsee, S, Vitheejongjaroen, P, Kamanamool, N, Udompataikul, M, Taweechotipatr, M. Efficacy of probiotic-derived lotion from Lactobacillus paracasei MSMC 39-1 in mild to moderate acne vulgaris, randomized controlled trial. J Cosmet Dermatol. 2022; 00: 1– 6. doi:10.1111/jocd.14971