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La terapia con ultrasuoni focalizzati sembrerebbe essere un efficace trattamento per la riduzione dei sintomi motori nei pazienti affetti dalla malattia di Parkinson.
Trattamento per il controllo dei sintomi motori del Parkinson: la terapia con ultrasuoni
La Malattia di Parkinson è, ad oggi, la patologia neurodegenerativa più diffusa al mondo dopo la Malattia di Alzheimer. Quando è in fase conclamata si presenta con dei sintomi motori progressivamente invalidanti.
Oltre al tremore a riposo e alla rigidità muscolare, il sintomo più tipico della Malattia di Parkinson può essere riscontrato nella bradicinesia, ovvero nella difficoltà ad avviare e a terminare i movimenti.
Alla base della fisiopatologia della malattia vi è una graduale degenerazione dei neuroni che compongono la substantia nigra del cervello. Più la degenerazione procede, più si esacerbano i sintomi motori, con il paziente che assume un’andatura sempre più ricurva e impacciata, fino a sfociare nell’eloquio rallentato e nella depressione.
Nei casi in cui il paziente risponde in maniera fluttuante alla principale terapia a base di L-Dopa, il trattamento chirurgico più utilizzato per attenuare i sintomi motori è quello della stimolazione cerebrale profonda¹. Quest’ultima espone tuttavia il paziente a dei rischi di infezione, essendo una procedura chirurgica open.
Per questa ragione, da poco tempo si sta cercando di intervenire in maniera meno invasiva con la cosiddetta Ablazione con Ultrasuoni Focalizzati (FUSA). Questa metodica, guidata dalla RMN, consente di bersagliare determinate strutture cerebrali con gli ultrasuoni, con lo scopo di attenuare le discinesie tipiche della Malattia di Parkinson.
Approfondimento: Morbo di Parkinson
Il Morbo di Parkinson è una patologia neurodegenerativa cronico-progressiva.Le patologie neurodegenerative sono malattie a carattere cronico progressivo, più o meno lento, che hanno la caratteristica di interessare in maniera selettiva o largamente prevalente determinati sistemi bersaglio.
Caratteristiche dello studio
- Tipo di studio: Trial clinico controllato randomizzato.
- Luogo: Nord America, Asia ed Europa.
- Tipo di pazienti: Soggetti con più di 30 anni diagnosticati con Malattia di Parkinson, discinesie e con risposta fluttuante alla L-Dopa.
Scopo dello studio: la terapia con ultrasuoni focalizzati è una buona speranza per trattare le discinesie della malattia di Parkinson?
Gli autori di questo trial multicentrico hanno provato a verificare l’efficacia del metodo FUSA sul segmento interno del globus pallidus di soggetti affetti da Morbo di Parkinson per attenuare i principali sintomi motori.
Progettazione dello studio
Lo studio ha esaminato i dati clinici di 94 pazienti, ricoverati in centri del Nord America, dell’Asia o dell’Europa. Tutti i soggetti presentavano più di 30 anni, diagnosi certa di Malattia di Parkinson idiopatica con discinesie e una certa refrattarietà alla consueta terapia a base di L-Dopa.
I partecipanti al trial sono dunque stati suddivisi in due gruppi:
- Il primo gruppo, sperimentale, composto dai tre quarti dei partecipanti, ha subito una procedura di ablazione ad ultrasuoni focalizzata (FUSA) sul globus pallidus² controlaterale al lato del corpo con sintomi motori più evidenti.
- Il secondo gruppo, di controllo, composto dal restante quarto dei partecipanti, ha invece subìto una procedura fittizia per tutta la durata dell’esperimento.
Risultati
L’entità dei sintomi motori dei pazienti testati è stata appurata grazie all’utilizzo di due scale cliniche: la MDS-UPDRS III e la UDysRS³.
Il calcolo del punteggio di queste scale è stato dunque condotto sui pazienti a intervalli di tempo regolari fino a 1 anno dall’inizio della sperimentazione.
I risultati del trial hanno indicato che:
- Dopo 3 mesi dall’inizio dello studio, ben il 69% dei pazienti del gruppo sperimentale ha ottenuto dei miglioramenti rispetto al 32% del gruppo di controllo.
- Il 29% dei pazienti del gruppo sperimentale ha riportato una diminuzione di almeno 3 punti nella scala MDS-UPDRS III mentre il 12% ha ottenuto una diminuzione di almeno 3 punti nella scala UDysRS.
- Il 28% dei pazienti del gruppo sperimentale ha ottenuto una diminuzione di almeno 3 punti in entrambe le scale cliniche adottate per il calcolo.
- Il 77% dei pazienti del gruppo sperimentale che aveva riportato benefici a 3 mesi dall’osservazione, ha continuato a riportarne anche a 1 anno dall’osservazione stessa.
Conclusioni
L’utilizzo dell’Ablazione con Ultrasuoni Focalizzati (FUSA) sul segmento interno del globus pallidus nei pazienti affetti dal morbo di Parkinson ha permesso di ottenere degli evidenti vantaggi nella riduzione delle discinesie e nell’attenuazione dei sintomi motori.
Questa tecnica, che non è invasiva come la stimolazione cerebrale profonda, deve però essere oggetto di ulteriori studi per limitare gli effetti avversi sviluppati come la nausea e il vomito.
Bibliografia: fonti e note
ARTICOLO ORIGINALE: Krishna V, Fishman PS, Eisenberg HM et al. Trial of globus pallidus focused ultrasound ablation in parkinson’s disease. New England Journal of Medicine. 2023;388(8):683–93.
[1]. Istituto Superiore di Sanità. EpiCentro – L’epidemiologia per la sanità pubblica. Malattia di Parkinson. Informazioni Generali. 2023.
Nota 1. La stimolazione cerebrale profonda (SCP) è una procedura chirurgica in cui vengono impiantati degli elettrodi in specifiche regioni del cervello. L’obiettivo è quello di modulare l’attività neurale e alleviare i sintomi di alcune patologie neurologiche e psichiatriche.
Nota 2. Il globus pallidus è una struttura del cervello che fa parte dei nuclei della base, una rete di nuclei neuronali profondi che regolano i movimenti volontari e la coordinazione motoria.
Nota 3. La MDS-UPDRS III e la UDysRS sono due scale di valutazione utilizzate nella pratica clinica per valutare i sintomi motori dei pazienti affetti da malattia di Parkinson e altre malattie del movimento. La MDS-UPDRS III (Movement Disorder Society – Unified Parkinson’s Disease Rating Scale, parte III) è uno strumento di valutazione che viene utilizzato per misurare l’intensità dei sintomi motori del paziente. La UDysRS (Unified Dyskinesia Rating Scale) è invece una scala di valutazione utilizzata per valutare l’intensità e l’impatto delle discinesie (movimenti involontari). essa studia anche le complicanze correlate al trattamento della malattia di Parkinson, come ad esempio la discinesia L-Dopa indotta.