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La turbinoplastica è il trattamento migliore per l’ostruzione nasale cronica farmaco-resistente?

Indice

La turbinoplastica sembrerebbe un trattamento efficace e sicuro nei casi di ostruzione respiratoria nasale resistente ai farmaci.

Ostruzione nasale resistente ai farmaci e turbinoplastica

L’ipertrofia dei turbinati è una condizione nella quale la mucosa del naso che riveste i turbinati inferiori¹ si ispessisce e aumenta di volume, provocando una congestione nasale che rende difficoltosa la respirazione.

Approfondimento: congestione nasale o naso chiuso, cause, diagnosi e cure

La congestione nasale è un sintomo assai comune a varie patologie respiratorie o allergiche e può essere descritta come la sensazione di naso chiuso.

La percezione del naso chiuso e tappato può essere causata da un’ostruzione meccanica all’interno delle narici oppure da una condizione di infiammazione della mucosa nasale associata ad accumulo di muco.

Questa condizione può essere causata da problematiche allergiche (come nella rinite allergica), dall’inalazione di agenti atmosferici inquinanti oppure da alterazioni vasomotorie.

Indipendentemente dalla causa, poiché l’ipertrofia dei turbinati rende difficoltoso l’ingresso di aria attraverso le narici, essa può impattare negativamente sulla vita dei soggetti affetti.

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Attualmente, nonostante il ricorso a frequenti lavaggi nasali e alla somministrazione di farmaci antistaminici o decongestionanti della mucosa nasale, i casi più gravi di ipertrofia dei turbinati richiedono un intervento chirurgico per attenuare i sintomi.

Caratteristiche dello studio

  • Tipo di studio: Studio osservazionale retrospettivo.
  • Luogo: Italia.
  • Tipo di pazienti: Soggetti affetti da ostruzione respiratoria nasale.

Scopo dello studio: la turbinoplastica può trattare con successo le condizioni di ostruzione nasale cronica resistente ai farmaci?

I due autori dello studio, entrambi italiani, hanno testato l’efficacia dell’intervento di turbinoplastica nei casi di ipertrofia dei turbinati resistenti al trattamento farmacologico.

Progettazione e risultati

Lo studio ha inizialmente preso in considerazione quasi 150 pazienti, tutti affetti da sindrome ostruttiva nasale.

Tra questi soggetti, 27 pazienti non hanno tratto giovamento dal trattamento farmacologico e sono stati avviati all’intervento chirurgico di turbinoplastica, per cercare di minimizzare i sintomi riportati.

In seguito l’analisi clinica di questi 27 pazienti dopo l’intervento chirurgico ha messo in luce che:

  • Tutti i pazienti che hanno affrontato l’intervento di turbinoplastica hanno riportato un miglioramento soggettivo dei sintomi.
  • Nessun paziente ha manifestato reazioni avverse o complicanze in seguito all’operazione.
  • I pazienti con ipertrofia dei turbinati grave hanno riportato una maggiore efficacia oggettiva dopo l’operazione rispetto ai pazienti con ipertrofia dei turbinati medio-grave.

Conclusioni

Il trattamento di turbinoplastica, che agisce in maniera risolutiva sull’ipertrofia dei turbinati, è un trattamento efficace, sicuro e privo di complicanze nei casi di ostruzione respiratoria nasale resistenti ai farmaci.

Esiste comunque una discreta variabilità interpersonale nella risposta all’intervento per ciò che riguarda la durata del beneficio post chirurgia, la quale risulta legata soprattutto alla presenza di comorbidità, come allergie o intolleranze di varia natura, malattie autoimmuni, ecc.

Bibliografia: fonti e note

ARTICOLO ORIGINALE: Capelli M, Gatti P. Turbinoplasty as recovery surgery in patients with chronic nasal respiratory obstruction refractory to drug treatment. Otorhinolaryngology. 2022;72(4).

Nota 1. I turbinati inferiori sono delle strutture ossee all’interno del naso umano, chiamati anche conche nasali inferiori o cornetti inferiori. I turbinati inferiori sono situati nella parte inferiore della cavità nasale e sono coperti da una mucosa che aiuta a umidificare e riscaldare l’aria che respiriamo. In alcuni casi essi tendono ad ingrossarsi a causa di allergie, infezioni o altri problemi nasali, causando sintomi come congestione nasale, difficoltà respiratoria e secchezza delle vie respiratorie.