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Visita osteopatica

Indice

Come si svolge la visita osteopatica? Quali sono i trattamenti possibili? Come prepararsi per una consulenza dall’osteopata?

Vediamolo insieme in questo articolo.

Cos'è la visita osteopatica?

La visita osteopatica è una visita di un professionista sanitario in cui l’osteopata esamina il paziente, utilizzando diverse tecniche manuali, e cerca di identificare eventuali problemi muscoloscheletrici come:

L’obiettivo della visita osteopatica è quello di valutare la struttura del corpo del paziente, ovvero di esaminare:

  • Ossa,
  • Muscoli,
  • Articolazioni,
  • Tendini,
  • Legamenti.
  • Strutture viscerali, come gli organi interni addominali

In questo modo, l’osteopata cerca di identificare eventuali squilibri e di valutare come questi influenzino il funzionamento del corpo del paziente.

Chi è l'osteopata?

L’osteopata è un professionista sanitario con una laurea in osteopatia specializzato nel trattamento di disturbi muscoloscheletrici e altri problemi di salute correlati: è formato nella scienza anatomica e fisiologica del corpo umano e nella valutazione e nel trattamento manuale di questi disturbi.

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Gli osteopati possono esercitare in diversi contesti, tra cui cliniche private, ospedali e centri di riabilitazione. L’osteopatia è una professione regolamentata in molti paesi e gli osteopati devono essere registrati presso un organismo regolatore. In Italia l’osteopatia è stata di recente regolamentata come disciplina sanitaria riconosciuta. La maggior parte degli osteopati sono iscritti ad un registro degli Osteopati, un ente privato che rappresenta la maggior parte degli osteopati a livello nazionale.

Lavorano spesso in collaborazione con altri professionisti sanitari, come i medici di base e i fisioterapisti, per fornire cure complete e personalizzate ai pazienti.

Le attività dell'osteopata

Le attività dell’osteopata comprendono:

  • Valutazione del paziente: valuta il paziente attraverso una serie di domande sulla storia medica e sui sintomi attuali. Può anche utilizzare esami fisici per valutarne la postura, la mobilità articolare, la forza muscolare e la flessibilità.
  • Sviluppo di un piano di trattamento: Dopo aver valutato il paziente, sviluppa un piano di trattamento personalizzato che può includere tecniche manuali, esercizi terapeutici e modifiche dello stile di vita per migliorare la salute e la funzione del paziente.
  • Tecniche manuali: l’osteopata utilizza le mani per manipolare, mobilizzare e rilasciare le tensioni muscolari, le articolazioni e i tessuti molli del corpo.
  • Esercizi terapeutici: può raccomandare esercizi terapeutici per migliorare la forza, la flessibilità e la funzione del corpo, come stretching, la terapia del movimento e altri esercizi specifici.
  • Modifiche dello stile di vita: il professionista può fornire consigli per modificare lo stile di vita, come la dieta, l’attività fisica e la gestione dello stress, al fine di migliorare la salute e la funzione del corpo.
  • Follow-up: Monitora infine il progresso del paziente nel corso del tempo e apporta eventuali modifiche al piano di trattamento in base alla risposta.

In generale, l’obiettivo dell’osteopatia è di aiutare il paziente a raggiungere il massimo livello di salute e benessere possibile, migliorando la funzione del corpo e riducendo il dolore e l’infiammazione.

Perché richiedere una visita osteopatica?

Ci sono diverse ragioni per le quali una persona potrebbe richiedere una visita dall’osteopata. In generale, l’osteopatia può essere utile per il trattamento di una vasta gamma di problemi di salute correlati alla muscolatura e alle articolazioni del corpo.

Vediamo insieme alcune delle casistiche più comuni per cui richiedere una visita osteopatica.

Dolore muscoloscheletrico

L’osteopatia può essere utile per il trattamento del dolore muscoloscheletrico, come per esempio:

L’osteopata può utilizzare tecniche manuali e esercizi terapeutici per alleviare il dolore e migliorare la funzione del corpo.

Lesioni sportive

Gli atleti e le persone che praticano attività fisica intensa possono subire lesioni muscolari e articolari.

L’osteopatia può aiutare a trattare queste lesioni e a prevenire ulteriori danni, utilizzando o consigliando:

  • Tecniche manuali,
  • Esercizi terapeutici,
  • Modifiche dello stile di vita,

per aiutare il paziente a recuperare dalla lesione e tornare alla normale attività fisica.

Disturbi posturali

Problemi posturali, come una postura scorretta, possono causare tensioni muscolari e dolore.

L’osteopatia può aiutare a migliorare la postura e a ridurre il dolore e la tensione muscolare associati.

Stress e tensione

Lo stress e la tensione possono causare tensioni muscolari e altri problemi di salute.

L’osteopatia può aiutare a ridurre lo stress e la tensione e migliorare la salute e il benessere generale del paziente.

Problemi digestivi

Alcuni problemi digestivi possono essere causati da tensioni muscolari o problemi posturali.

L’osteopatia può aiutare a trattare questi problemi e migliorare la funzionalità digestiva.

Problemi respiratori

La respirazione può essere influenzata da tensioni muscolari e posturali.

L’osteopatia può aiutare a migliorare la respirazione e a ridurre il rischio di problemi respiratori.

Come prepararsi alla visita osteopatica

Ecco alcuni consigli utili per prepararsi alla visita dall’osteopata:

  • Raccogliere informazioni mediche: prima della visita, è importante raccogliere informazioni mediche sul proprio stato di salute, comprese le condizioni mediche pregresse, le terapie e i farmaci in uso. È anche utile informare l’osteopata di eventuali allergie o problemi di salute particolari.
  • Abbigliamento comodo: è consigliabile indossare abbigliamento comodo e facile da rimuovere, poiché l’osteopata potrebbe dover effettuare alcune manipolazioni del corpo durante la visita.
  • Arrivare preparati: arrivare preparati alla visita significa portare con sé eventuali referti o documenti medici, ordinati in modo da poterli recuperare rapidamente e con precisione.
  • Evitare pasti abbondanti: è importante evitare di mangiare pasti abbondanti poco prima della visita, in quanto l’osteopata potrebbe dover manipolare la zona dell’addome.
  • Mantenere una buona igiene: mantenere una buona igiene personale è importante per aiutare il professionista a concentrarsi sul proprio lavoro durante la visita.
  • Rilassarsi: Infine, è importante cercare di rilassarsi durante la visita e di comunicare con l’osteopata per fare domande o esprimere eventuali preoccupazioni. L’osteopata lavora per aiutare il paziente a raggiungere una maggiore salute e benessere, quindi è importante collaborare e sentirsi a proprio agio durante la visita.

Come si svolge la visita osteopatica

In generale, la visita dall’osteopata si concentra sulla valutazione della salute e del benessere generale del paziente e sull’utilizzo di tecniche manuali e terapeutiche per migliorare la funzione muscolare e articolare e ridurre il dolore e l’infiammazione.

Vediamo quali fasi la compongono.

Anamnesi

L’anamnesi è la prima fase della visita osteopatica, durante la quale l’osteopata raccoglie informazioni sul paziente e sulla sua storia medica. Questa fase è essenziale per capire la causa del disturbo o del dolore del paziente e per sviluppare un piano di trattamento personalizzato.

In particolare, può chiedere informazioni riguardanti:

  • Storia medica del paziente: Eventuali condizioni mediche pregresse, patologie di famiglia, interventi chirurgici o terapie in corso.
  • Sintomi: Potrebbe chiedere al paziente di descrivere i sintomi che sta provando, come dolore, rigidità, intorpidimento o formicolio, etc.
  • Alimentazione e stile di vita: l’osteopata potrebbe anche chiedere informazioni riguardo l’alimentazione del paziente, l’attività fisica, i fattori di stress e le abitudini quotidiane.
  • Storia di traumi o lesioni: si valutano eventuali traumi o lesioni subite dal paziente, anche in passato.
  • Fattori ambientali: come esposizione a sostanze tossiche o condizioni di lavoro stressanti.
  • Terapie e farmaci in uso: potrebbe chiedere di descrivere le terapie o i farmaci in uso ed eventuali effetti collaterali o interazioni con altre terapie.
 

Esame fisico

Dopo aver raccolto la storia clinica, l’osteopata procede con l’esame fisico: questa rappresenta la fase fondamentale della visita e consente di valutare lo stato di salute del paziente.

L’osteopata utilizza diverse tecniche di valutazione, che possono includere:

  • Valutazione posturale: valuta la postura del paziente, che può essere influenzata da problemi muscolo-scheletrici, dolori o squilibri muscolari.
  • Valutazione della mobilità: valuta la mobilità delle articolazioni, dei muscoli e delle fasce, utilizzando diverse tecniche.
  • Palpazione: l’osteopata utilizza la palpazione per individuare eventuali zone di tensione muscolare, infiammazioni, aree di dolore
  • Valutazione delle funzioni viscerali: si possono esaminare le funzioni degli organi interni, come il fegato, il cuore o il tratto gastrointestinale, utilizzando la palpazione addominale o altre tecniche per identificare eventuali blocchi del movimento degli organi.
  • Valutazione della respirazione: il professionista può valutare il ritmo respiratorio del paziente e utilizzare diverse tecniche per migliorare la respirazione e la funzione polmonare.

Diagnosi e piano di trattamento nella visita osteopatica

Dopo aver raccolto l’anamnesi e svolto l’esame fisico, l’osteopata procede con la diagnosi e la pianificazione del trattamento.

La diagnosi in osteopatia si basa sull’individuazione di eventuali disfunzioni muscolo-scheletriche, viscerale o craniosacrale, che possono essere alla base dei sintomi presentati dal paziente. La diagnosi dell’osteopata è differente da quella che svolge un medico: egli identifica problematiche che possono essere oggetto di trattamento e vi attribuisce delle potenziali ragioni, ma non identifica una specifica malattia da cui esse provengono.

Una volta individuati i problemi, l’osteopata elabora un piano di trattamento personalizzato per il paziente, il quale potrebbe includere diverse tecniche osteopatiche.

Il piano di trattamento ha lo scopo di:

  • Ripristinare l’equilibrio dell’organismo;
  • Migliorare la funzione dei tessuti e delle articolazioni;
  • Alleviare il dolore e i sintomi;
  • Promuovere la salute e il benessere del paziente.

Può richiedere diverse sedute e può essere integrato con altre terapie, come la fisioterapia, la terapia con macchinari, la chiropratica, la terapia occupazionale, a seconda delle necessità del paziente.

Trattamenti osteopatici

Il trattamento osteopatico si basa su una serie di tecniche manuali che mirano a ripristinare la funzionalità del sistema muscolo-scheletrico, viscerale e craniosacrale, e a promuovere l’equilibrio e il benessere dell’organismo.

Le tecniche utilizzate in osteopatia possono includere:

La mobilizzazione articolare

La mobilizzazione articolare è una tecnica che mira a migliorare la mobilità delle articolazioni e la funzione muscolare attraverso la mobilizzazione dei tessuti circostanti.

Questa tecnica è utilizzata per migliorare la flessibilità e la forza muscolare e per alleviare il dolore.

Trazione muscolare

La trazione muscolare consiste nell’applicazione di una forza graduale sui muscoli e sui tessuti molli, al fine di aumentare la flessibilità muscolare e ridurre la tensione muscolare.

Vibrazione

La vibrazione è una tecnica che utilizza una serie di vibrazioni per stimolare i muscoli e i tessuti molli e ridurre la tensione muscolare.

Questa tecnica è particolarmente utile per alleviare il dolore muscolare e ridurre la tensione dei tessuti molli.

Manipolazione viscerale

La manipolazione viscerale è una tecnica che mira a incrementare la funzione degli organi interni e del sistema viscerale attraverso la mobilizzazione e la manipolazione dei tessuti circostanti.

Questa tecnica è particolarmente utile per alleviare il dolore addominale e migliorare la funzione digestiva.

La terapia craniosacrale

La terapia craniosacrale è una tecnica che si concentra sulla manipolazione del sistema cranio-sacrale, che comprende:

  • il cranio,
  • la colonna vertebrale,
  • il sacro.

Questa tecnica mira a ripristinare l’equilibrio e la funzione del sistema nervoso centrale e a ridurre la tensione muscolare.

La terapia miofasciale

La terapia miofasciale è una tecnica che mira a ridurre la tensione muscolare e a migliorare la funzione dei tessuti molli attraverso la manipolazione dei muscoli e dei tessuti molli circostanti.

Cambiamenti dello stile di vita

In alcuni casi, l’osteopata può consigliare al paziente di apportare cambiamenti al proprio stile di vita, ad esempio:

  • Adottare una dieta più salutare,
  • Fare esercizio fisico regolare,
  • Eliminare le cattive abitudini.

Inoltre può fornire consigli su come gestire lo stress e migliorare la qualità del sonno, poiché questi fattori possono influire sulla salute muscolo-scheletrica.

Follow-up nella visita osteopatica

Il follow-up è la fase del trattamento osteopatico durante la quale il paziente viene monitorato dopo il completamento del trattamento per valutare i risultati e la progressione del recupero.

Può essere eseguito attraverso una serie di visite di controllo programmate a distanza di tempo prestabilita e, in base alla risposta del paziente al trattamento, l’osteopata può decidere di modificare il piano di trattamento o di proporre nuove tecniche per migliorare il recupero.

Il follow-up è particolarmente importante per i pazienti con problemi cronici o ricorrenti, poiché consente di monitorare la loro salute e di individuare eventuali segnali di recidiva o di progressione della malattia. Inoltre consente di mantenere un rapporto di fiducia e collaborazione tra il paziente e l’osteopata, favorendo il benessere generale del paziente a lungo termine.

Conclusioni

Grazie all’anamnesi, all’esame fisico e ai test diagnostici, l’osteopata è in grado di identificare le disfunzioni del sistema muscolo-scheletrico e di individuare le cause sottostanti i sintomi del paziente. In seguito alla diagnosi, attraverso l’applicazione di tecniche manipolative e altre terapie complementari, l’osteopata lavora per ripristinare l’equilibrio del corpo e promuovere la guarigione naturale.

La visita osteopatica rappresenta un approccio olistico alla salute che può migliorare la qualità della vita del paziente. Prima di sottoporcisi, è importante cercare un osteopata qualificato e di fiducia e discutere con lui eventuali preoccupazioni o domande riguardo alla terapia.